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Cronaca Pontedera / Via Roma

Sanità, Pontedera: aspetta un giorno in barella prima di essere ricoverata

L'episodio martedì all'Ospedale Lotti di Pontedera. Protagonista della disavventura una donna di 83 anni. Dopo ore di attesa sono stati chiamati i Carabinieri per ottenere un posto letto. Le scuse della Usl 5: "Rallentati dall'iper afflusso di pazienti"

Circa trenta ore su una barella al pronto soccorso in attesa che si liberasse un letto per essere ricoverata. Protagonista di questa disavventura una signora 83enne che martedì mattina si è presentata, accompagnata dai familiari, all'Ospedale Lotti di Pontedera. Qui ha dovuto attendere fino alle 17 del giorno successivo prima di essere ricoverata.

Un attesa interminabile che ha fatto perdere la pazienza ai figli della donna che, durante la 'sosta forzata', hanno più volte discusso con i medici. Purtroppo non ci è stato niente da fare: all'interno dell'Ospedale non c'era infatti nessun letto disponibile. Alla fine i familiari hanno deciso di chiamare i Carabinieri che dopo poco si sono presentati sul posto. A questo punto è arrivato anche il letto per la donna che è stata finalmente ricoverata.

LE SCUSE DELL'AZIENDA. Sulla vicenda è intervenuta anche la Usl 5 di Pontedera che in una nota inviata ai giornali si scusa per quanto accaduto. "La direzione aziendale si scusa per il disagio arrecato alla paziente e ai suoi familiari - si legge nella nota - rassicurandoli sul fatto che non è mai mancata l’assistenza sanitaria. L’assegnazione del posto letto è avvenuta non appena si è reso disponibile per una dimissione pomeridiana".

Secondo l'Usl 5 il ricovero non ha niente a che vedere con la presenza in Ospedale dei Carabinieri. "Ai familiari - continua la nota - era già stato comunicato che il ricovero sarebbe avvenuto, come riportato dallo stesso verbale di pronto soccorso, al momento della dimissione dei pazienti ricoverati nei reparti; nonostante ciò i familiari hanno deciso di chiamare i Carabinieri, dai quali ovviamente non è dipeso il ricovero della paziente. Sicuramente questo disservizio è stato causato anche dal fatto che nelle giornate di lunedì e martedì scorso si è verificato un iper afflusso di pazienti che ha rallentato le normali tempistiche per i ricoveri. La direzione aziendale tranquillizza i cittadini sul fatto che all’ospedale Lotti di Pontedera non sono in atto né chiusure di reparti, né tantomeno previste riduzioni di posti letto".

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