Apertura Ikea, ma la viabilità reggerà? Preoccupazione lungo l'Aurelia
A pochi giorni dall'inaugurazione del nuovo punto vendita del colosso svedese dell'arredamento, qualche perplessità viene sollevata sulla tenuta dell'asse viario. In particolar modo c'è preoccupazione per gli abitati di Migliarino e Madonna dell'Acqua
Dopo la riunione in Prefettura la scorsa settimana, nel corso della quale sono stati analizzati gli effetti del traffico relativi all’apertura del nuovo store di Ikea, un po' di preoccupazione per l'andamento della viabilità della zona c'è, inutile nasconderlo. Se entro mercoledì prossimo, giorno dell'inaugurazione, gli addetti ai lavori giurano che le strade intorno allo store saranno pronte ad accogliere l'enorme flusso di visitatori previsti nei primi giorni di apertura (al taglio del nastro si parla di 15mila persone), anche la viabilità circostante potrebbe risentire della massa di curiosi che si riverserà inevitabilmente nel punto vendita.
“Monitoreremo con la presenza di pattuglie della Polizia Municipale i flussi di traffico che interesseranno l’Aurelia - commenta l’assessore alla mobilità del comune di San Giuliano Terme Veronica Mele - prevalentemente i primi giorni di apertura si potrebbero verificare aumenti di vetture in transito nelle ore pomeridiane che verranno gestite anche con la modulazione dell’impianto semaforico di Via delle Palanche od utilizzando viabilità alternative”.
L’apertura di Ikea in un giorno feriale ( mercoledi) sicuramente cumulerà il traffico dei pendolari che entrano ed escono dalla città con quello dei curiosi attratti dalle proposte del colosso svedese.
“Nonostante le rassicurazioni che ci arrivano da più parti credo che ci saranno alcuni momenti di criticità nella prima settimana di apertura della nuova attività, soprattutto lungo il tratto dell’Aurelia che interessa gli abitati di Migliarino e Madonna dell’Acqua - commenta il sindaco sangiulianese Paolo Panattoni - valuteremo con attenzione l’evolversi della situazione non indugiando a chiedere nuovamente la riapertura del tavolo di confronto dal prefetto nel caso che i volumi di traffico siano superiori a quelli preventivati”.
“In un momento così difficile sicuramente non siamo contrari all’apertura di un impresa che crea nuovi posti di lavoro - continua Panattoni - ma chiediamo altrettanto rispetto per coloro che abitano lungo una dorsale viaria tanto importante. Con una lettera inviata al presidente della Regione Rossi, al presidente della Provincia Pieroni ed al sindaco di Pisa Filippeschi, anche in virtù di questa importante novità, chiedo che sia sollecitata una soluzione per accellerare la conclusione dell’iter per la realizzazione della nuova viabilità a nord-est di Pisa o che si prendano in considerazione altre soluzioni, come ad esempio il declassamento della A12 dal casello di Pisa Nord a quello di Pisa Centro”.
