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Cronaca

Coronavirus a Pisa: aperture contingentate per i parchi, appello al buon senso per l'attività sportiva

Una nuova ordinanza del sindaco Conti fissa i limiti per i parchi cittadini recintanti, a partire dal 4 maggio. Maggiori specificazioni poi per la possibilità di uscire di casa a piedi o in bicicletta per fare sport

A partire da lunedì 4 maggio a Pisa saranno riaperti al pubblico quattro parchi cittadini recintati, con ingresso contingentato. Lo stabilisce un’ordinanza firmata oggi, 30 aprile, dal sindaco Michele Conti, per disciplinare l’accesso a parchi, giardini e aree verdi pubbliche, dopo l’emanazione del Dpcm del 26 aprile e dell’ordinanza della Regione Toscana che consente da venerdì 1 maggio passeggiate e attività all’aria aperta.

Il decreto sulla fase 2 dell’emergenza Coronavirus, che entra in vigore lunedì 4 maggio, prevede l’accesso del pubblico a parchi, ville e giardini pubblici, condizionato però al rigoroso rispetto delle norme di contenimento della diffusione del Covid-19, che prevedono il divieto di ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici e il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro (che aumenta a 2 metri nel caso dello svolgimento di attività motoria). Il testo del decreto specifica che il sindaco può disporre la chiusura di specifiche aree in cui non sia possibile assicurare il rispetto delle misure di sicurezza interpersonale, ovvero delle aree gioco e aree fitness non recintate, dove non è possibile contingentare gli accessi.

A partire da lunedì i parchi cittadini che riaprono con accessi contingentati sono: il Giardino Scotto, il Parco della Cittadella, il parco di via Abba a Porta a Lucca e il Parco dei Santi Cosima e Damiano. Gli ingressi, che avverranno in orario 9 - 13 e 15 - 18, saranno regolati da personale della Polizia Municipale e di Euroambiente, che garantirà il presidio agli accessi durante l’orario di apertura dei parchi, così da controllare il numero di persone presenti, al fine di evitare assembramenti e garantire il rispetto della distanza interpersonale. Nello specifico, questi sono i numeri degli accessi consentiti contemporaneamente: al Giardino Scotto sono ammesse 150 persone, al Parco della Cittadella 100 persone, al Parco di via Abba 50 persone, e 15 persone al Parco dei Santi Cosima e Damiano.

E' invece confermata l’interdizione al pubblico dei parchi attrezzati posti all’interno di spazi verdi pubblici non recintati, comprese le aree gioco, fitness per lo sport e le aree sgambatura cani, dove non è possibile garantire il rispetto delle condizioni di sicurezza igienico sanitarie, con il rischio di creare assembramenti di persone e situazioni di potenziale pericolo di contagio. Per fare un esempio pratico, da domani, grazie all’ordinanza della Regione, sarà possibile per chi abita nelle vicinanze delle Piagge (ovvero chi piò raggiungerle a piedi o in bicicletta) fare una passeggiata lungo il viale, indossando la mascherina e rispettando le distanze di sicurezza, ma sarà vietato accedere alle aree gioco e fitness attrezzate presenti lungo il viale. Inoltre bambini e minori dovranno essere accompagnati da un genitore che dovrà vigilare sul mantenimento della distanza interpersonale. Da lunedì 4 maggio, con l’entrata in vigore del Dpcm del Governo, sarà consentita nei parchi pubblici anche l’attività motoria individuale, mantenendo la distanza di almeno 2 metri.

"Si tratta di un primo tentativo di tornare alla normalità - commenta il sindaco Michele Conti - un primo passo per disciplinare l’accesso ai parchi e alle aree verdi, alla luce delle disposizioni del decreto sulla fase 2 dell’emergenza coronavirus e dell’ordinanza della Regione Toscana. L’ingresso nella fase 2 dovrà prevedere aperture graduali sia di spazi pubblici, uffici e attività commerciali, che potranno essere estese solo se la diffusione del contagio sarà mantenuta sotto controllo. Non dimentichiamo che l’emergenza sanitaria è ancora in atto, il virus è sempre diffuso e al momento non è stata ancora individuata una cura certa o un vaccino che ci possano garantire la guarigione sicura o l’immunità. Quindi le restrizioni e il rispetto del distanziamento sociale sono ancora valide e costituiscono l’unico strumento a nostra disposizione per fare da argine alla diffusione del virus. Faccio appello al buon senso dei cittadini, ancora di più adesso che andiamo verso la fase 2 delle riaperture, affinchè si continui a rispettare le misure di scurezza e di protezione individuale, rispettando la ratio del decreto governativo e soprattutto considerando che potremo tornare ad una vita più normale soltanto se saremo tutti capaci di rispettare le regole".

Sulla possibilità di fare sport: "Tengo a precisare - aggiunge il sindaco - che sarà possibile farlo, solo andando a piedi o in bicicletta con partenza e rientro alla propria abitazione. Tanto per essere chiari non si potrà prendere l’auto e raggiungere il litorale o le Piagge per fare la passeggiata. Mi preme anche specificare che l’ordinanza che vieta l’accesso alle spiagge e all’arenile per il territorio comunale di Pisa continua a essere in vigore e i controlli della Polizia Municipale proseguiranno, per verificare che le passeggiate avvengano nel rispetto delle regole e che le persone non creino assembramenti pericolosi per la salute pubblica".

Le aree interdette

Questo l’elenco delle aree che continuano a essere interdette:

- parchi attrezzati all’interno delle aree verdi di via Salvini, via Lori, viale del Tirreno, via dell’Ordine di Santo Stefano, via Don Baldan, via Sanzio, via Giotto, via Donizzetti, via Rock, via Isola di Giannutri, via Livornese – Parco Santa Lucia, via Aldo Moro, via Malatesta, via Fonda, via Sirtori (chiosco), via Ximenes, via Palazzi, via Bandi, via delle Rene, via Fiorentina (ex fiammiferaia), largo Cesare Balbo, via De’ Pretis, via Monterosa, via Fratelli Antoni, piazza San Paolo a Ripa d’Arno, viale delle Piagge, via Pratale/via Montello, via Goldoni, via Don Bosco, largo Concetto Marchesi, via di Padule, via dei Funaioli, parco di Mau – via San Michele degli Scalzi, via Cuoco, via di Napoli, via Galluppi, via del Marmigliaio, via di Gagno, via Giovanni Falcone, viale delle Piagge (bar Lilli In), via delle Concette.

- Confermata anche l’interdizione al pubblico delle aree gioco in convenzione: via Caduti del Lavoro, via Pardi, via Redi, via di Piaggetta e delle aree fitness per sport all’aperto in viale del Tirreno – Marina di Pisa (area posta tra “Bagno Roma” e “Bagno Alma”), via Lamberto Orlandi – Marina di Pisa (area posta tra via di Gualduccio e via L. Gusmari), via Bernini/via Baldan – CEP, via Malatesta – Riglione, viale delle Piagge (dopo il civico n. 14), viale delle Piagge (in corrispondenza della rotatoria del bar “Lilli In”), via Don Bosco – Parco Solarino, comprese le aree skateboard di via Vivoli e  via De Ruggiero e i campi da basket e pattinaggio del parco di via di Piaggetta e del parco di via Rindi (compreso pista pattinaggio). Confermata l’interdizione al pubblico anche delle aree di sgambatura cani di via Lanfreducci – Marina di Pisa, via Aldo Moro, via Giotto, via delle Rene, via Bandi, via Pratale/via Montello, via Quasimodo, via di Funaioli, largo Concetto Marchesi, via Giovanni Falcone.

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