Botte e morsi ai dipendenti delle banche durante le rapine: tre arresti
I Carabinieri di Pisa stanno dando esecuzione a tre mandati di cattura nei confronti di tre fratelli napoletani ma residenti nel livornese, accusati di far parte di una violenta banda di rapinatori. Oltre 50mila euro il bottino dei colpi
I militari del Comando Provinciale Carabinieri di Pisa, con il supporto dei Reparti Volo dell’Arma, sono impegnati dall’alba di oggi per dare esecuzione a tre provvedimenti di cattura emessi dal Tribunale di Pisa, su richiesta della locale Procura della Repubblica, a carico di tre fratelli, di origine napoletana, residenti da tempo nel livornese, ritenuti responsabili di far parte di una banda dedita alle rapine negli istituti di credito.
E’ l’epilogo di un’articolata e rapida indagine che aveva portato all’arresto il 29 agosto scorso di due componenti della banda, sorpresi durante una rapina in un istituto già colpito a giugno.
Oltre 50mila euro il bottino delle rapine.
Impressionante la violenza esercitata dai rapinatori sui dipendenti di banca, attraverso veri e propri pestaggi, bottigliate infrante sui volti e, in un caso, morsi al braccio di una donna per costringerla ad aprire la cassaforte a tempo.
I dettagli dell’operazione saranno forniti durante una conferenza stampa che si terrà presso la sede del Comando Provinciale alle ore 11.00 di oggi.