Custodiva materiale pedopornografico su pc e smartphone: arrestato uno studente pisano
Gli agenti della Polizia Postale hanno colto il ragazzo in flagranza di reato: adesso è agli arresti domiciliari
Immagini forti, video cruenti: un pc e uno smartphone pieni di questo materiale, costato a uno studente ventenne di Calcinaia gli arresti domiciliari. L'accusa è quella di detenzione di materiale pedopornografico: la misura cautelare è scattata alle prime ore di mercoledì 21 luglio, quando i poliziotti, su delega della Procura di Firenze, hanno colto il ragazzo in piena flagranza.
Il Tribunale di Pisa ha convalidato i domiciliari in considerazione della giovane età del protagonista di questi fatti: il materiale raccolto dagli investigatori sul computer personale e sullo smartphone dello studente riguarda bambini in tenerissima età (minori di cinque anni cinque), impegnati in atti sessuali tra minori e con adulti, di una natura particolarmente grave e cruenta.
La Polizia Postale raccomanda: "Qualora online vi imbatteste in contenuti pedopornografici, non scaricate alcuna foto o video, la sola detenzione di immagini pedopornografiche, infatti, costituisce reato. Segnalate l’indirizzo web del sito in questione attraverso il portale segnalazioni su www.commissariatodips.it".