Orentano, accompagna 'al lavoro' prostitute nigeriane: arrestato sfruttatore
In manette è finito un 53enne di nazionalità albanese che era stato più volte visto dai Carabinieri mentre accompagnava le ragazze dalla stazione di San Romano ad Orentano, ormai divenuto un luogo sempre più al centro di giri di prostituzione
Ancora un arresto da parte dei Carabinieri della Compagnia di San Miniato, nell’ambito dell’attività che ormai da molto tempo vede i militari impegnati nel prevenire e reprimere un fenomeno, quello della prostituzione, lungo le vie di Orentano, nel Comune di Castelfranco di Sotto, che ha assunto recentemente connotazioni di degrado sociale oltre che di criminalità comune.
Questa volta a finire in manette è stato un cittadino albanese 53enne, in possesso di regolare documento di soggiorno sul territorio nazionale, che più volte nei giorni precedenti era stato notato dai Carabinieri mentre, a bordo della propria autovettura, trasportava dalla stazione ferroviaria di San Romano sino al comune di Castelfranco di Sotto una o più ragazze nigeriane dedite al meretricio, che raggiungevano lo scalo ferroviario da altre località.
Nei giorni scorsi i Carabinieri hanno deciso di controllare l’autovettura dell’uomo, con a bordo nella circostanza tre ragazze nigeriane, tutte pronte a iniziare la loro giornata.
L’accompagnatore, al momento privo di una stabile attività lavorativa, si è difeso asserendo di essersi trattato soltanto di un passaggio occasionale dato a persone che glielo avevano chiesto, ma l’attività documentata dai Carabinieri nei giorni precedenti testimoniava invece il contrario. Una volta arrestato il 53enne albanese è stato associato presso la casa circondariale di Pisa, da dove al termine dell’udienza di convalida è stato ammesso a fruire del regime degli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Montopoli Val d’Arno.