Corso Italia, cocaina dentro palline di plastica in bocca: pusher in manette
Gli agenti lo hanno seguito e controllato. La perquisizione si è estesa anche alla sua abitazione dove era nascosta altra droga
Erano stati i residenti ad indicare l'area proprio alle spalle di Palazzo Gambacorti, sede del Comune di Pisa, come frequentata da tossicodipendenti e spacciatori. Dalle segnalazioni dei cittadini ha preso le mosse il controllo messo in atto ieri pomeriggio, 26 luglio, dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Pisa, diretta dalla dottoressa Rita Sverdigliozzi.
I poliziotti avevano messo gli occhi in particolare su un immobile in via delle Belle Donne dal quale era stato notato un noto spacciatore di origini tunisine uscire ed incamminarsi senza un’apparente meta nelle viuzze del centro storico. L'uomo, B.B.S. le sue iniziali, 32 anni, non è mai stato perso di vista dagli agenti ben mimetizzati fra gli avventori dei bar ed il flusso di turisti.
Nei pressi di Corso Italia l’uomo è stato sottoposto a controllo mostrando nervosismo. Da qui è scattata una perquisizione durante la quale B.B.S. ha espulso dalla bocca tre palline di plastica contenenti cocaina, mentre altra cocaina è stata rinvenuta all’interno degli slip. Ma per nulla soddisfatti del risultato, gli uomini della dottoressa Sverdigliozzi hanno deciso di perquisire anche l’abitazione dalla quale era stato visto uscire il pregiudicato tunisino.
In casa è stata trovata altra cocaina fra gli indumenti dell’uomo contenuti in un armadio, dove era nascosta anche una barretta di hashish e una somma di denaro. In totale sono stati sequestrati 130 grammi di cocaina e 25 grammi di hashish, una bilancina elettronica di precisione e denaro contante.
Data la zona di azione del 32enne è probabile che la droga fosse destinata alla vendita ai giovani che movimentano la movida pisana. B.B.S. è stato arrestato e, su disposizione del pm di turno Sisto Restuccia, è stato associato alla Casa Circondariale Don Bosco.
