Scuole, i Cobas contro l'assessore Chiofalo: "Educatori insufficienti e sottopagati"
Attacco del sindacato alle parole dell'assessore che la scorsa settimana aveva fatto il punto sulle scuole comunali. "Liste d'attesa azzerate in un'ottica che non difende il servizio pubblico - dicono - due nidi esternalizzati con personale mal pagato"
"Un'immagine parziale delle scuole ad uso e consumo dell'amministrazione comunale". E' il pensiero dei Cobas sul punto della situazione fatto la scorsa settimana dall'assessore Marilù Chiofalo, che, nel corso di una conferenza stampa, aveva parlato dell'azzerramento delle liste d'attesa per l'anno educativo 2015-2016.
Infine "l'azzeramento delle liste di attesa nei nidi cela altri problemi - sottolineano ancora i Cobas - in primis il rinvio da un anno a questa parte di un nuovo concorso per educatrici e una dotazione organica insufficiente. I numeri non ingannano, infatti mancano nelle scuole dell’infanzia mancano quattro educatrici, tre delle quali nella stessa struttura; negli asilo nido siamo sotto di cinque educatrici".
"L'amministrazione comunale - concludono - deve assumersi impegni ben precisi a salvaguardia dei servizi educativi: fino ad oggi invece tante parole e pochi fatti".