Pomarance, quando l'orco è il vicino di casa: pesanti avances a bambina di 11 anni
Un 44enne è stato arrestato per aver avuto particolari 'attenzioni' nei confronti della figlia della vicina di casa, che aveva chiesto di poter rimanere con lui per giocare con il suo cagnolino. Al rientro a casa la bambina ha raccontato tutto alla mamma
Attenzioni sessuali nei confronti di una bambina di undici anni. Per questo è finito in manette G.R., 44enne di Pomarance.
Le indagini erano partite lo scorso 5 novembre quando la piccola aveva raccontato alla madre ciò che le era successo. Quella sera la bambina, affetta peraltro da un lieve ritardo mentale, rientrando in casa aveva visto il 44enne vicino di casa a spasso con il proprio cane e aveva chiesto alla mamma di poter restare fuori per giocare con il cagnolino. La donna aveva acconsentito, dicendo al vicino che la figlia sarebbe dovuta rientrare in casa appena il cane aveva finito la sua passeggiata. La bambina aveva fatto rientro alle 21 e aveva detto ciò che era successo: l'uomo l'aveva costretta ad entrare in un androne facendole subire delle pesanti 'attenzioni sessuali'.
La donna si era così subito rivolta ai Carabinieri, raccontando l'accaduto. Il Comandante della Stazione di Pomarance ha così avvisato immediatamente il P.M. di turno presso l’Autorità Giudiziaria di Pisa. Le indagini dei militari dell'Arma hanno poi accertato che effettivamente l'uomo aveva tenuto in più occasioni dei comportamenti a sfondo sessuale nei confronti della bambina. Tali episodi venivano ritenuti gravi e pericolosi per la sicurezza della bimba, tanto che il gip accoglieva la proposta di custodia cautelare in carcere, emettendo apposita ordinanza, eseguita ieri dai Carabinieri di Pomarance. L'uomo è stato così rintracciato e arrestato: ora si trova nel carcere Don Bosco di Pisa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, per gli ulteriori provvedimenti.
