rotate-mobile
Cronaca Piazza dei Miracoli

Bancarelle, i commercianti scrivono a Letta: "Caro Presidente, intervenga lei"

I bancarellai hanno inviato una lettera al Presidente del Consiglio per richiamare la sua attenzione sulla loro situazione. "Con lo sgombero ci hanno tolto ogni prospettiva di futuro. Inviti chi non ci ha ascoltato ad iniziare a farlo"

Ancora sul piede di guerra i bancarellai di Piazza Duomo che si oppongono al trasferimento della loro attività nel parcheggio di via Pietrasantina. I commercianti hanno scritto anche una lettera al Presidente del Consiglio Enrico Letta affinchè intervenga sulla delicata situazione che vede ormai protrarsi da mesi un braccio di ferro infinito tra l'amministrazione comunale da un lato e i bancarellai appunto dall'altro.

"Caro Presidente - si legge nella missiva - manca ormai da tempo dalla Sua città impegnandosi per risollevare le sorti del nostro Paese e per questo Le siamo grati. Sappiamo che attualmente ha di fronte problemi senza dubbio gravosi da risolvere ma Le chiediamo un minimo di attenzione per una questione che forse potrebbe sembrare marginale, ma per noi e soprattutto per i nostri figli è di estrema importanza. È probabile che Lei non ne sia al corrente - proseguono i commercianti - ma noi antichi bancarellai di Piazza dei Miracoli stiamo affrontando giorni particolarmente difficili. A causa della ristrutturazione di un 'muro' ci hanno tolto ogni prospettiva sul futuro, avviando le procedure di sgombero delle nostre strutture senza però darci nessuna collocazione temporanea dove poter continuare a svolgere la nostra attività. Ora, noi non Le chiediamo incentivi o defiscalizzazioni.  Noi Le chiediamo semplicemente il diritto di continuare a lavorare. Come hanno fatto i nostri nonni, prima ancora dei nostri genitori e come ci auguriamo possano fare anche i nostri figli. Per questo Le chiediamo di intervenire, invitando chi fino ad oggi non ha voluto ascoltarci ad iniziare a farlo. Le chiediamo di intervenire per avere delle garanzie sul nostro domani, per salvare non solo le nostre famiglie, ma la nostra dignità di lavoratori e di uomini".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bancarelle, i commercianti scrivono a Letta: "Caro Presidente, intervenga lei"

PisaToday è in caricamento