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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Bando Geofor: "Unico concorrente con salari bassi, l'azienda non assegni la gara"

Sindacati pronti ad una nuova mobilitazione dopo la presentazione di una sola offerta con contratto Multiservizi

Sindacati e forze politiche sul piede di guerra per quanto riguarda il bando di gara per l'assegnazione del servizio di raccolta rifiuti nei Comuni dell'area pisana, un nodo che aveva portato nelle scorse settimane a scioperi e agitazioni nei lavoratori. Ora una nuova doccia fredda.

"Chiediamo che Geofor non proceda all'assegnazione della gara per il servizio di raccolta differenziata per i Comuni dell'area pisana in quanto la sola offerta pervenuta non prevede l'applicazione del contratto nazionale di categoria Fise per i lavoratori e le lavoratrici ma quello Multiservizi, che prevede salari di gran lunga inferiori, e minori tutele e diritti" attaccano da Diritti in Comune. "Tutte le preoccupazioni e le critiche che abbiamo mosso a questo bando  in queste settimane, insieme ai lavoratori e alle organizzazioni, si sono rilevate purtroppo ancora una volta più che fondate - proseguono dalla coalizione guidata dal consigliere comunale Ciccio Auletta - le risorse economiche inserite nel capitolato erano insufficienti per garantire il giusto salario e adeguati diritti ai lavoratori e l'esito di questo disastro è ora sotto gli occhi di tutti: un solo concorrente che propone l'applicazione di un contratto come quello Multiservizi e un ribasso di gara di quasi il 6%".

"Siamo davanti ad una proposte inaccettabile e le responsabilità sono di Geofor, azienda interamente pubblica, e dei suoi soci, in primis il Comune di Pisa che non ha chiesto ed ottenuto chiarezza e certezze dai vertici della società su un punto su cui lo stesso Consiglio comunale di Pisa si è espresso in maniera inequivocabile: l'applicazione del contratto nazionale Fise non riducendo sul costo del lavoro e anzi facendo valere il principio della parità di salario a parità di mansione - aggiungono - oggi per noi la sola strada possibile è quella di non procedere alla assegnazione della gara e riaprire subito un confronto con i lavoratori e i sindacati per ridefinire un percorso che tuteli il salario, la parità di salario a parità di mansione, i diritti e il servizio. Già martedi prossimo in Consiglio comunale a Pisa porteremo un atto di indirizzo con queste richieste".

Grande amarezza anche nella Cgil. "Tale offerta non tiene conto della precisa indicazione contenuta nel bando di gara in cui si prevede che sia applicato il contratto dell'igiene ambientale così come da accordo stipulato con Cgil Cisl e Uil di Pisa insieme alle categorie di riferimento, il 5 settembre scorso, accordo che risponde agli indirizzi dei comuni interessati - affermano dal sindacato - di fronte ad una palese violazione di quanto sottoscritto, e, della esplicita indicazione nell'offerta di un contratto nazionale differente da quello di settore (Fise/Utilitalia), Cgil, Filcams Cgil e Fp Cgil di Pisa chiedono a Geofor di non aggiudicare la gara a queste condizioni. In caso contrario, facendo seguito allo stato di agitazione in atto proclamato il 6 dicembre scorso, verranno messe in atto tutte le forme di mobilitazione necessarie".
Sulla stessa linea i Cobas Pisa. "Nonostante abbiamo sostenuto chiaramente che i soldi messi a disposizione per questa gara non sarebbero stati sufficienti per cambiare la condizione economica degli addetti ai servizi di igiene ambientale, Geofor ha continuato a mantenere la stessa linea di sufficienza. Non sono bastati tutti gli scioperi del settore che hanno messo in difficoltà Comuni e cittadini, non sono state sufficienti le raccomandazioni degli Enti Locali e gli incontri fatti con le organizzazioni sindacali, Geofor è andata avanti - afferma Sandro Giacomelli di Cobas - la gara si è conclusa con un unico partecipante che ha offerto le stesse condizioni della gara precedente, il Cda Geofor ha preso in giro tutti a partire dai lavoratori che non accettano queste condizioni, saranno pronti a mobilitarsi contro la mancata applicazione del contratto Fise Assoambiente. Si richiede di annullare il procedimento di assegnazione in corso, immediatamente. La gara dovrà essere ripetuta con una base d’asta che consenta l’applicazione del Fise Assoambiente".

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