rotate-mobile
Cronaca

Brennero, fermiamo i 'tir della vergogna': gli allevatori pisani in difesa del Made in Italy

Saranno migliaia i coltivatori e gli allevatori provenienti dalla Toscana (e dalla provincia di Pisa) che mercoledì bloccheranno i camion provenienti dall'estero e che trasportano prodotti spacciati per italiani

Tutti schierati al valico del Brennero contro il falso Made in Italy, prodotti che arrivano da oltre confine e che andranno a riempire le tavole natalizie degli italiani, tratti in inganni da cibi che in realtà non vengono dal nostro territorio. Ci saranno anche molti allevatori e agricoltori della provincia di Pisa domani, mercoledì 4 dicembre, per fermare i cosiddetti 'tir della vergogna', che ogni giorno portano nel nostro paese miliardi di litri di latte, cagliate e polveri, ma anche milioni di cosce di maiale per fare i prosciutti, conserve di pomodoro, succhi di frutta concentrati e altri prodotti che stanno provocando la chiusura delle stalle e delle aziende agricole con la perdita di migliaia di posti di lavoro insieme a ripercussioni su tutta la filiera.

Saranno migliaia dalla Toscana, almeno diecimila da tutta Italia, i produttori diretti che aderiranno alla 'Battaglia di Natale' promossa da Coldiretti che vuole essere anche uno stimolo forte per i consumatori a fare scelte di acquisto consapevoli per se stessi e per sostenere il lavoro e le imprese italiane, ma anche per sollecitare le Istituzioni verso l'obbligo di prevedere l'etichetta con l'origine degli alimenti. A guidare la delegazione pisana che raggiungerà il valico del Brennero sarà il presidente provinciale, Fabrizio Filippi. “Se non difendiamo i nostri prodotti e la nostra identità non ci sarà futuro per i nostri giovani - spiega Filippi - le nostre ricchezza sono la nostra identità e la grande varietà agroalimentare. Andiamo al Brennero per difendere il diritto di questa identità, le imprese, i lavoratori, il futuro delle generazioni”.

'La Battaglia di Natale' prenderà ufficialmente il via mercoledì 4 dicembre alle ore 9.00 al Brennero. Il campo base è all'area di parcheggio 'Brennero' al km 1 dell'autostrada del Brennero – direzione sud (Austria-Italia). In collegamento diretto con il Brennero nel centro della Food Valley italiana a Reggio Emilia, con corteo dalle ore 10.30 e conclusione in Piazza S. Prospero, migliaia di allevatori manifesteranno per salvare il vero prosciutto italiano assunto a simbolo della difesa del Made in Italy nei confronti delle imitazioni provenienti dall’estero.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Brennero, fermiamo i 'tir della vergogna': gli allevatori pisani in difesa del Made in Italy

PisaToday è in caricamento