rotate-mobile
Martedì, 19 Marzo 2024
Cronaca

Torna il 'Bonus Donna' per acquistare prodotti per l'igiene femminile

Stanziati dal Comune di Pisa 50mila euro per il 2023. Necessario per chiedere il beneficio un Isee uguale o inferiore ai 25mila euro

Anche nel 2023 torna il 'Bonus Donna'. E’ quanto deciso nei giorni scorsi dalla Giunta comunale di Pisa, che ha approvato una delibera con la quale si conferma, per il terzo anno consecutivo, la volontà dell’Amministrazione di sostenere in questo modo famiglie, ragazze e donne residenti in città e in età fertile. La misura, sulla quale sono stati messi a disposizione 50mila euro, prevede per le beneficiarie un contributo una tantum di 100 euro per acquistare prodotti per l’igiene femminile presso le farmacie ed esercizi commerciali del territorio aderenti a specifico avviso comunale. Per richiedere il contributo è necessario avere un Isee uguale o inferiore ai 25mila euro.

"Per il terzo anno consecutivo - dichiara l’assessore al sociale Veronica Poli - riproponiamo una misura a sostegno delle famiglie molto apprezzata dai cittadini, mettendo a disposizione, come gli anni scorsi, 50mila euro di risorse comunali, per un totale di 150mila euro dal 2021 ad oggi. Un altro aiuto concreto che si inserisce all’interno sistema dei Bonus sociali messo in piedi dalla nostra Amministrazione per sostenere le fasce più deboli della popolazione. Gli uffici sono già al lavoro per la predisposizione del bando che sarà presto pubblicato sul sito del Comune".

La delibera approvata in Giunta fissa anche i requisiti per poter richiedere l’agevolazione, ovvero: essere in età fertile; essere residenti nel Comune di Pisa da almeno 24 mesi; avere la cittadinanza italiana oppure la cittadinanza di uno Stato appartenente all'Unione Europea, oppure la cittadinanza di uno Stato non appartenente all'Unione Europea, purché in possesso di Permesso di soggiorno CE di lungo periodo in corso di validità (ai sensi del DL gs. n. 286/1998 e ss.mm.ii.); avere un Isee ordinario in corso di validità senza omissioni/difformità di importo pari o inferiore a 25mila euro.

Le risorse messe a disposizione dall’amministrazione saranno distribuite sulla base dell'ordine temporale di ricevimento delle domande. Il contributo sarà erogato ai beneficiari tramite accreditamento sulla tessera sanitaria (TS-CNS) e solo per consumi di prodotti inerenti l'igiene femminile acquistati presso le farmacie ed esercizi commerciali del territorio aderenti al relativo avviso comunale.

Tra il 2021 e il 2022 sono state complessivamente 833 le beneficiarie del Bonus Donna alle quali è spettato un contributo una tantum compreso tra i 100 e i 150 euro (150 euro a 333 beneficiarie nel 2021 e 100 euro a 500 beneficiarie nel 2022).

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Torna il 'Bonus Donna' per acquistare prodotti per l'igiene femminile

PisaToday è in caricamento