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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Parte il 'Progetto Ape': buoni spesa per le famiglie in difficoltà nella zona pisana

La misura è rivolta ai nuclei residenti in uno dei nove Comuni della Zona con reddito inferiore a 15mila euro con richiedente di età compresa fra i 18 e i 45 anni

Buoni spesa del valore complessivo di 500 euro per le giovani famiglie residenti in uno dei Comuni della Zona Pisana (Calci, Cascina, Crespina-Lorenzana, Fauglia, Orciano Pisano, Pisa, San Giuliano Terme, Vecchiano e Vicopisano) e con un reddito Isee inferiore a 15mila euro ma superiore all’importo dell’assegno sociale Inps (per il 2021 pari a 5.983,64 euro). Parte dall’aiuto alimentare 'Progetto Ape', un acronimo che sta per 'Azioni proattive d’emergenza' e prevede interventi in tutta la Zona Pisana per circa 1,5 milioni distribuiti su tre linee d’azione, finanziate grazie al progetto presentato dalla SdS Pisana sull’avviso pubblico Por-Fse 2014-2020 della Regione Toscana: l’aiuto alimentare appunto, che, oltre ai buoni, prevede anche una convenzione con la Caritas diocesana per la distribuzione di generi alimentari alle famiglie in difficoltà attraverso la creazione di 'Patto sul Cibo', attraverso una rete di organizzazioni di volontariato operanti nella Zona Pisana e iscritte nell’apposito registro regionale; il sostegno all’affitto e il supporto educativo e socio- assistenziale a domicilio.

Si comincia dai buoni spesa del valore di 500 euro utilizzabili esclusivamente per l’acquisto di generi alimentari e di prima necessità. E’ una misura una tantum, dunque ciascuna famiglia potrà richiederne uno soltanto: sarà caricato su una carta prepagata e sarà spendibile nei punti vendita della grande distribuzione ma anche negli alimentari, panifici, latticini, drogherie, macellerie, discount, minimarket, negozi di prossimità, farmacie e parafarmacie situati nel territorio dei Comuni della Zona Pisana. La domanda può essere presentata da nuclei familiari (con o senza figli a carico) con la persona richiedente il contributo di età compresa fra i 18 e i 45 anni compiuti al momento della domanda e con un reddito Isee inferiore a 15mila euro ma superiore all’importo dell’assegno sociale Inps (per il 2021 pari a 5.983,64 euro). Per fare richiesta c’è tempo fino al 31 agosto inviando la domanda agli indirizzi sdspisa@pec.it e segreteria.zonapisana@uslnordovest.toscana.it. La modulistica e l’avviso con tutte le informazioni dettagliate possono essere scaricate dal sito della Società della Salute della Zona Pisana.

"Parte la prima azione di un progetto più ampio che prevede anche interventi di sostegno all’affitto e di supporto educativo e socio-assistenziale per un valore complessivo di un milione e mezzo di euro destinati alle giovani famiglie, target individuato a partire da un’analisi dei bisogni condivisa con la Caritas diocesana, più colpite dalle conseguenze economiche e sociali della pandemia - spiegano la presidente e la direttrice della SdS Pisana, rispettivamente, Gianna Gambaccini e Sabina Ghilli - questi interventi sono il risultato del lavoro degli uffici della SdS Pisana che, nel gennaio scorso, sono riusciti a presentare a tempo di record il progetto all’amministrazione regionale e a ottenere l’approvazione".

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