'Professione spettacolo: Presente!': gli artisti pisani si uniscono per far rinascere il loro settore
Particolarmente colpito dalla pandemia da Coronavirus, il mondo dello spettacolo è ancora fermo: "Pisa come un laboratorio di idee utili alla rinascita delle arti dal vivo"
E' sicuramente il mondo dello spettacolo uno dei più colpiti dall'emergenza Coronavirus. Attori, musicisti, ballerini e tanti altri professionisti, anche che lavorano dietro le quinte, sono stati costretti a fermarsi, ad annullare o rimandare spettacoli dal vivo e appuntamenti in cui il contatto con il pubblico è la base.
Proprio per dare voce a questo settore a Pisa è nato un coordinamento, un gruppo composto al momento da una cinquantina di professionisti dello spettacolo dal vivo che hanno lanciato la campagna #Presente, che ha come simbolo una vera e propria bacheca fotografica nella quale sono presenti molti dei volti dei precari e delle precarie dello spettacolo di Pisa: attrici e attori, musiciste e musicisti, registi, tecnici e tecniche, video artisti, danzatrici, artisti di teatro-circo, compositori e cantanti.
"'Professione spettacolo: Presente!' - spiegano i promotori della campagna - è la voglia di dare un volto a ciò che è divenuto invisibile, è l’esigenza di unirsi ai molti appelli e percorsi di sensibilizzazione sui diritti e i doveri dei lavoratori e delle lavoratrici dello spettacolo, sorti in tutto il territorio nazionale e volti a un confronto diretto con le istituzioni e con le comunità".
Nel progetto c'è "il desiderio di affermare che quello dell’artista è innanzitutto un lavoro e come tale va trattato". "Crediamo sia primario - affermano - sostenere economicamente tutti quei lavoratori e quelle lavoratrici che vivono di spettacolo, senza lasciare indietro nessuno, ancor prima di ridefinire la necessaria ripartenza delle arti dal vivo. Le nostre note, le nostre parole, i nostri corpi, i nostri pensieri e le nostre mani hanno un prezzo, che non può essere più quello dell’oblio. La fase di isolamento è stata la prova concreta di quanto il settore dell’arte e dello spettacolo sia stato vitale per la società tutta: chi di noi non ha ascoltato della musica o visto un film? E quanto ci sono mancati gli appuntamenti con un concerto, o uno spettacolo dal vivo? 'Professione spettacolo: Presente!' è dunque la scelta di lanciare un segnale alla comunità, perché le arti dal vivo e i suoi lavoratori possano avere il diritto e anche il dovere di immaginare un futuro nella società e della società".
"La comunità pisana è una comunità che si nutre con passione dei servizi culturali offerti dalle arti dal vivo. Spettacoli, concerti e attività formative e laboratoriali mettono in relazione tra loro cittadini di ogni estrazione e categoria - sottolineano dal progetto - per queste ragioni il nostro appello, rivolto al territorio e alle sue istituzioni, è quello di pensare Pisa come un laboratorio di idee utili alla rinascita delle stesse arti dal vivo, nel rispetto dello stato di emergenza sanitaria e della salute, non solo fisica, della cittadinanza tutta. Chiediamo dunque all’amministrazione comunale di riconoscere le arti dal vivo una risorsa inalienabile della città, e nel farlo, rendersi promotrice in tutte le sedi disponibili di iniziative che fungano da sprone e da esempio di pratiche innovative, perché si possa tornare, quanto prima, a poter lavorare un’arte e uno spettacolo dal vivo".
"Chiediamo, inoltre, l’attivazione di tutte le forme di assistenza economica e sociale necessaria per tutti i lavoratori e lavoratrici dello spettacolo che non hanno potuto beneficiare degli aiuti economici messi a disposizione dal governo, a causa delle pessime condizioni contrattuali che spesso regolano i rapporti lavorativi nel nostro settore - concludono - da parte nostra, ci rendiamo disponibili a fornire suggestioni e a confrontarci con l’amministrazione e con tutti gli spazi o enti che operano e organizzano nel nostro settore".
Hanno sottoscritto l'appello: Alberto Ierardi (Attore), Giorgio Vierda (Attore), Giulia Paoli (Attrice e Formatrice), Dario Focardi (Drammaturgo e Formatore), Carlo Scorrano (Attore e Organizzatore), Paolo Giommarelli (Attore), Iacopo Bertoni (Attore e Formatore), Paolo Pollo Cioni (Attore), Cristina Gardumi (Attrice), Lorenzo Marianelli (Musicista), Marco Simoni (Compositore), Matteo Micheli (Attore), Bernardo Sommani Beher Sømm(Musicista), Fabio Di Tanno (Musicista), Giovanni Macis (Macchinista), Elisa Proietti (Attrice), Silvia Lazzeri (Operatrice), Flavio Innocenti (Tecnico), Giulia Traversi (Manager), Elisa De Luca (Danzatrice), Jeremias Cornejo (Musicista), Mauro La Mancusa (Musicista), Pietro Borsò (Musicista), Nicola Savazzi (Tecnico), Maria Piscopo (Attrice e Musicista), Irene Raminga Rametta(Attirce e Cantante), Claudia Bandecchi (Artista di Teatro-Circo), Elisa Drago (Artista di Teatro-Circo), Sara Capanna (Danzatrice e Formatrice), Attila Horvath (Tecnico), Silvia Romani (Operatrice), Marta Paganelli (Attrice), Rosa Maria Rizzi (Attrice), Alessio Trillini (Artista Visivo), Fabio Pagano (Attore), Giulia Solano (Attrice), Lorenzo Niccolini (Musicista), Luca Tessieri (Attore e Regista), David Thomas(Attore), Adrian Hughes (Attore), Andrea Giorgelli (Musicista), Petra Magoni (Artista), Luca Orsini (Attore), Paola Maccario (Attrice), Luigi Petrolini (Attore).