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Cronaca Vecchiano

Capodanno senza botti: il Comune di Vecchiano lancia l'appello

L'amministrazione comunale ha deciso di non emanare divieti, spesso ignorati, ma di promuovere una campagna di sensibilizzazione per i cittadini

Con l'approssimarsi della fine dell'anno, l'amministrazione comunale di Vecchiano torna a promuovere la campagna di sensibilizzazione rivolta alla cittadinanza contro l'utilizzo dei botti e petardi che, abitualmente, vengono sparati per salutare l'anno nuovo. “Ancora una volta puntiamo su un'azione di sensibilizzazione della cittadinanza, con la consapevolezza che sia più utile invitare alla riflessione che emanare un divieto”, commenta il sindaco Massimiliano Angori. “Così come tanti Comuni italiani e toscani, riteniamo infatti che la priorità sia informare la popolazione, per costruire, di concerto con i cittadini, comportamenti che siano espressione di un condiviso senso di responsabilità, sia individuale che collettivo”, aggiunge il primo cittadino. 

L'utilizzo dei botti può causare incidenti e ferite, talvolta molto gravi, per adulti e bambini. Il rumore della loro esplosione, inoltre, può essere fonte di stress e di disagio nei più piccoli, nelle persone anziane o malate, e negli animali che spesso, purtroppo, scappano per la paura, finendo vittime di investimenti e rimanendo gravemente feriti. Infine, i petardi contribuiscono ad inquinare l'ambiente. 
“Nel 2019, per il sesto anno consecutivo in Italia, non ci sono state vittime per i botti di Capodanno; tuttavia si è registrato un aumento dei feriti: 216 totali, a fronte dei 212 dell'anno precedente, di cui 44 ricoverati. In aumento anche gli interventi dei Vigili del Fuoco nella notte di Capodanno: 658, contro i 519 del 2018. È il bilancio del Viminale, che segnala anche che ogni divieto di utilizzare botti e petardi è stato abbondantemente ignorato, a dimostrazione del fatto che ci sia necessità di educare la cittadinanza ai possibili rischi derivante dal loro uso, piuttosto che vietarne l'utilizzo”, afferma l'assessore ai Servizi del Territorio, Sara Giannotti.  “E' necessario, dunque, sensibilizzare i cittadini ad assumere comportamenti che non mettano a rischio l'incolumità di ciascun individuo, festeggiando sì, ma senza eccessi che possano diventare dannosi per grandi o piccini. Inoltre,  non dobbiamo dimenticare che con lo scoppio dei petardi, ogni anno, i Vigili del Fuoco sono chiamati ad effettuare molti interventi per recuperare cani e gatti terrorizzati che si sono rifugiati nei posti più impensabili”, spiega l’assessore all’Ambiente, Mina Canarini. “Questi animali domestici scappano da casa e vagano per le strade, con il serio rischio di causare incidenti. E' utile ricordare, infatti, che cani e gatti hanno facoltà uditive di gran lunga superiori a quelle dell'uomo: il cane fino a circa 60.000 hertz, mentre il gatto fino a 70.000 hertz. Gli animali non comprendono cosa stia accadendo intorno a loro e la paura, o per meglio dire il terrore, può avere risvolti drammatici”. “Per tutti questi motivi, l’amministrazione comunale di Vecchiano promuove una campagna di sensibilizzazione, al fine di invitare la cittadinanza ad un comportamento rispettoso verso gli amici a quattro zampe, ma non soltanto: anche verso alcune fasce più deboli della popolazione e verso l’ambiente, affinché si possa trascorrere tutti una festa davvero serena”, conclude l’assessore Canarini.
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