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Cronaca

Estate 2021, buone previsioni per i campeggi pisani: "Maggioranza di clienti italiani"

Le strutture registrano le prime prenotazioni e gestiscono molte richieste di preventivo: "Rimarranno le restrizioni anticontagio, ma abbiamo alle spalle l'esperienza dello scorso anno"

Nonostante alle viste non ci sia ancora un'apertura concreta allo spostamento tra Regioni, con una campagna vaccinale ancora lontana dall'obiettivo di garantire una minima barriera contro la diffusione del Coronavirus e con la consapevolezza che la maggior parte delle norme comportamentali anticontagio rimarranno invariate per ancora molti mesi, l'orizzonte dei campeggi pisani presenta tinte abbastanza confortanti per i mesi estivi, quelli considerati di alta stagione.

"Le richieste di preventivo e le prime prenotazioni per la stagione estiva stanno arrivando. Compatibilmente con tutti i fattori e le variabili in gioco, le sensazioni sono positive": Alessandro Burchi, direttore del Camping St. Michael a Tirrenia e presidente della sezione pisana di Assocamping Confesercenti Toscana Nord, illustra il quadro del settore a poche settimane dall'avvio della stagione turistica. "Le chiamate e le mail dall'estero sono pressoché azzerate al momento - spiega - d'altronde è un aspetto ampiamente previsto e comprensibile: non c'è certezza riguardo alla possibilità di spostarsi da un Paese all'altro. Con il passaporto vaccinale ancora al vaglio dell'Unione Europea e l'assoluta incertezza che traspare dalle istituzioni, in pochissimi hanno sondato il terreno per la prossima estate".

Il risultato, quindi, è un cambiamento del paradigma dei clienti ospitati in piazzole, miniappartamenti e bungalow. "Se prima una fetta sostanziosa degli utenti proveniva da Francia, Germania e Paesi Bassi - commentano dal Camping Pineta di Calambrone - adesso la maggior parte delle richieste di preventivo provengono dall'Italia. C'è un discreto movimento anche fuori Toscana: verosimilmente con l'approssimarsi della bella stagione anche il divieto di spostamento decadrà, e quindi per il secondo anno consecutivo assisteremo a un turismo locale, nazionale, tipicamente italiano".

Nonostante un quadro generale ancora fortemente influenzato dalla pandemia, le strutture potranno contare su un vantaggio molto importante: "Rispetto allo scorso anno - spiega Alessandro Burchi - abbiamo l'esperienza per gestire al meglio le criticità imposte dalle norme anticontagio. Inoltre tutti i locali sono già pronti per accogliere i clienti in sicurezza e c'è la costante degli spazi aperti, un particolare decisivo nell'abbassamento del pericolo di contagio". Un altro fattore che reciterà un ruolo importante nell'estate 2021 è la possibilità di spendere il 'Bonus vacanze': "Molti clienti ci hanno già chiesto indicazioni su come usufruirne - commentano dal Camping Pineta - è uno strumento molto valido per incentivare la ripartenza del turismo, sarà utile anche nei prossimi mesi".

Parlando di strumenti, Burchi in qualità di presidente Assocamping sottolinea anche la necessità di confermare alcune misure messe in campo nel 2020: "Auspico che il Comune di Pisa venga incontro alle strutture azzerando la Tari e sospendendo la tassa di soggiorno. Da una parte sarebbe una piccola boccata d'ossigeno nella marea di spese che periodicamente dobbiamo affrontare, dall'altra andrebbe incontro ai costi che i villeggianti devono sostenere. Non è tantissimo, ma si tratta comunque di una buona base di partenza. Occorre, infine, anche uno scatto di qualità da parte dello Stato. I ristori sono stati insufficienti ad affrontare con serenità l'emergenza, ma con una buona campagna di promozione si può puntare all'incentivazione del turismo nei campeggi". 

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