Il cane, miglior amico dell'uomo e peggior nemico dei ladri. E' proprio la definizione perfetta per raccontare ciò che è successo l'altra sera in via Tommaso Pisano, dove un uomo stava passeggiando con il suo animale a quattro zampe che ad un certo punto è stato distratto da qualcosa. Il cane ha infatti sentito dei rumori provenire dall'interno di un camper parcheggiato in strada. Ha iniziato a puntarlo e ad abbaiare nervosamente catturando l'attenzione del suo padrone che ha deciso di chiamare il 113.

Sul veicolo i poliziotti hanno trovato due tunisini, AA. di 30 anni e e  W.A di 32 anni, intenti a rovistare all'interno. Nel corso di una immediata perquisizione gli agenti hanno rinvenuto anche un grosso coltello con lama spezzata, presumibilmente utilizzato per forzare la porta di ingresso del camper. 

I due cittadini tunisini, con a carico diversi precedenti penali per reati contro il patrimonio e clandestini sul territorio nazionale, sono stati dichiarati in arresto per flagrante furto aggravato, in concorso. L’ A.G. ha convalidato il provvedimento di arresto adottato dalla Polizia giudiziaria e su richiesta del difensore ha rimesso in libertà, fino al processo, i due uomini, con l’obbligo di firma in Questura.