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Cronaca Pontedera / Via Manrico Fiorentini

Pontedera, prendono in affitto un appartamento: scoperta casa d'appuntamenti

Era stata una coppia di nazionalità cinese a rivolgersi ad un'agenzia immobiliare per trovare l'abitazione adatta. La casa era poi di fatto abitata da tre donne che, tramite inserzioni su siti e giornali, promettevano massaggi particolari

Una casa di appuntamento nel centro di Pontedera, e per la precisione in via Fiorentini, è stata scoperta dalla Polizia del Commissariato di Pontedera in collaborazione con la Polizia Municipale.

Era stata una coppia di cinesi ad aver dato il via all'attività. Il nucleo familiare, composto da padre, madre e un bambino di 6 anni, aveva infatti preso in affitto un appartamento in un'agenzia immobiliare. Senza contrattare il prezzo e stipulando un contratto di sei anni, con tanto di voltura sulle utenze. Di fatto però i tre non avevano mai occupato l'appartamento che era stato invece abitato da tre donne cinesi, due più giovani di 31 e 29 anni, e una più esperta di 40 anni. A lei il compito di avviare l'attività di prostituzione.

Tramite inserzioni su giornali locali e su siti internet, si promettevano massaggi particolari che lasciavano poco spazio all'immaginazione, con tanto di foto opportunamente ritoccate.

Il continuo viavai ha insospettito le forze dell'ordine che hanno interrogato alcuni fruitori delle prestazioni i quali hanno confermato l'attività reale che si svolgeva all'interno dell'abitazione, rivelando anche l'onorario delle prestazioni: fino a 100 euro per rapporti completi, 30 per altri tipi, prezzi comunque trattabili.

Dopo qualche mese, quando le giovani erano ormai diventate esperte, la 'maitresse' si era allontanata probabilmente per istruire altre ragazze in altre case d’appuntamento sparse per la regione.

E’ stata quindi richiesta alla Procura della Repubblica di Pisa una perquisizione domiciliare che ha consentito di scoprire materiale probatorio, quali strumenti di lavoro e diversi cellulari e schede telefoniche.
Sono stati quindi convocati in Commissariato diversi clienti che hanno confermato l’illecita attività posta in essere dalle donne.

Il reato è quello di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione in concorso a carico della coppia cinese che ha affittato l’appartamento, di fatto irreperibile, e nei confronti delle tre cittadine cinesi, in regola con il soggiorno.

Problemi per il proprietario dell’appartamento che dovrà rivolgersi a un legale per riavere la disponibilità dello stesso visto che il contratto non è stato disdetto e ha durata legale. Dovrà farsi carico anche delle volture e del pagamento di tutte le utenze lasciate insolute dagli indagati.

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