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Cronaca Palaia / Via Sacco e Vanzetti

Antidoto anti-crisi: per chi rimane in mutande la cena è gratis

L'idea irriverente è stata di Alessandro Signorini, proprietario di un ristorante a Forcoli. Nonostante le temperature molti ragazzi hanno aderito alla simpatica iniziativa

"Il Governo Monti ci ha ridotto in mutande e noi offriamo una cena a chi si presenta senza pantaloni". Non è il solito slogan che non viene seguito da nessuno ma un insolito invito, fatto da Alessandro Signorini, proprietario del ristorante "Nivola" di Forcoli, nel Comune di Palaia.

Ovviamente la cena è stata fatta e lunedì sera una ventina di clienti si sono presentati in mutande. Per loro è stata organizzata una cena gratis, a base di lasagne e arrosto. L'iniziativa anti-crisi ha attirato gruppi di ragazzi ma anche giovani coppie. Tutti quanti si sono spogliati all'esterno del ristorante, sfidando le bassissime temperature e sono entrati nel locale sorridenti e trionfanti.

Donne in babydoll e completini intimi scherzosi, ragazzi in boxer colorati, o addirittura perizoma con pupazzi davanti alle parti intime. Qualcuno ha cenato in mutande, ma continuando a indossare cappelli di lana in testa e sciarpe al collo, altri avevano solo giacca e camicia.cena in mutande2

La risposta all'idea di Signorini è stata un successo: qualcuno si è presentato senza pantaloni solo per cenare gratis e passare qualche ora in allegria e in un'atmosfera completamente diversa dal solito. Ma altri hanno aderito con convinzione a un'iniziativa che denuncia un impoverimento generale di famiglie, giovani e anziani.

Irriverenza e simpatia sono sempre un ottimo antidoto per esorcizzare la drammaticità della crisi attuale.

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