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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Censimento Istat al via: ecco tutte le info per il comune di Pisa

Una guida redatta dal comune di Pisa servirà a sciogliere tutti i dubbi: dalla distribuzione dei questionari alla loro compilazione e successiva riconsegna. Multe per chi non compila

Saranno circa 38mila le famiglie pisane che riceveranno i moduli per il censimento della popolazione Istat.

Il comune di Pisa ha redatto una guida con tutto quello che c'è da sapere.
 

1)  COS'E’ IL CENSIMENTO
Il censimento della popolazione è una rilevazione statistica che ha come obiettivo il conteggio di tutta la popolazione residente e presente anche temporaneamente sul territorio; il Censimento 2011, il 15° che viene condotto in Italia, trova la sua fonte nel Regolamento (CE) 9 luglio 2008 n. 763 che ne ha disposto l’effettuazione da parte di tutti gli stati membri e ne ha indicato le modalità di svolgimento, sottolineandone l’obbligatorietà. A livello nazionale, l’art. 50 del d.l. 31.05.2010 n. 78, convertito con modificazioni nella legge 122/2010, ha indetto e finanziato i Censimenti generali del 2011; la data di riferimento del 15° Censimento della popolazione è il 9 ottobre 2011; le operazioni per i comuni con popolazione compresa tra i 20.000 ed i 150.000 abitanti dovranno concludersi entro 31/01/2012;

2) COME SI ACQUISISCONO I DATI
I dati vengono acquisiti tramite la compilazione di un questionario; i modelli predisposti dall’Istat sono due: il questionario (foglio di famiglia mod. ISTAT CP.1) in forma completa; il questionario (foglio di famiglia mod. ISTAT CP.1B) in forma ridotta; il primo consta di 84 quesiti; il secondo di 35. Questo, in ossequio ad una strategia di tipo campionario voluta dall’ISTAT al fine di ridurre il cosiddetto “fastidio statistico” per i rispondenti. I quesiti fondamentali contenuti nel questionario in forma ridotta cui si chiede risposta riguardano la composizione della famiglia (notizie anagrafiche e di stato civile), il livello di istruzione, la condizione professionale, le notizie sull’abitazione; per quanto riguarda il questionario in forma completa, i quesiti di cui sopra vengono implementati con ulteriori domande  più analitiche; la parte 8 del questionario in forma completa è costituita da quesiti riguardanti “difficoltà nelle attività della vita quotidiana”. Premesso quanto precede, si rileva come rispondere è obbligatorio così come previsto dall’art. 7 del d.lgs. 322/1989;  la relativa sanzione sarà eventualmente irrogata dall’ISTAT; tuttavia, la normativa vigente prevede la facoltà di rispondere o meno alle domande riguardanti dati sensibili (sezione 8 del questionario in forma completa);

3) QUANTE SONO LE FAMIGLIE PISANE COINVOLTE
Con riferimento al Comune di Pisa, 12.942 famiglie (28,6%) riceveranno il questionario in forma completa mentre e 25.581 (56,5%) lo riceveranno in forma ridotta. Solo 43 famiglie, corrispondenti al 0.1%, riceveranno il questionario direttamente attraverso l’ufficio comunale di censimento non risultando l’indirizzo di residenza normalizzato secondo il confronto che ISTAT e Poste Italiane hanno eseguito tra le liste LAC (liste anagrafiche comunali) e quelle a propria disposizione. Il dato a livello nazionale è ottimo in quanto la media è del 2.1% e la media regionale è del 2,4%.

4) CHI CONSEGNA I QUESTIONARI
Una delle maggiori novità di questo censimento è costituita dal fatto che i questionari non saranno consegnati a cura degli uffici comunali di censimento, ma saranno recapitati ai destinatari da Poste Italiane; il periodo di riferimento entro il quale avverrà la consegna del modelli è quello compreso tra il 12 settembre e il 22 ottobre 2011; a tal riguardo si sottolinea che, in caso di mancata consegna entro il 22 ottobre ci si dovrà rivolgere all’ufficio comunale di censimento che provvederà a rilasciare una copia sostitutiva; tuttavia, nel caso in cui la famiglia abbia effettuato l’iscrizione anagrafica da altro comune italiano o dall’estero nel periodo intercorrente tra il 01/01/2011 e il 09/10/2011, la stessa non riceverà il questionario tramite Poste Italiane, ma sarà contattata direttamente dall’ufficio comunale di censimento; questo in considerazione del fatto che l’ISTAT ha effettuato la spedizione dei questionari prendendo come base gli iscritti in anagrafe al 31/12/2010; pertanto, come già sottolineato, le variazioni anagrafiche intervenute a far data dallo 01/01/2011 al 09/10/2011 (data del censimento) saranno gestite direttamente dall’ufficio comunale di censimento;


5) QUANDO E COME VANNO RESTITUITI I QUESTIONARI
I cittadini dovranno provvedere alla restituzione dei questionari dal 9 ottobre al 20 novembre; la modalità di restituzione è multicanale. I questionari potranno essere infatti riconsegnati secondo le seguenti modalità:
a) Via Web. Il cittadino potrà, servendosi di una password personale riportata in calce al questionario, collegarsi al software di gestione del censimento (SGR) e compilare autonomamente il questionario; l’effettuazione di tale operazione chiude il censimento; non ci saranno quindi contatti di nessun genere con gli uffici del comune;
b) Ai centri di raccolta comunali. L’amministrazione comunale ha istituito sul territorio dei centri di raccolta su indicazione dell’ISTAT; detti centri saranno operativi tra il 09 ottobre e la data prevista di chiusura delle operazioni (31/01/2012); i centri devono garantire lo svolgimento delle attività necessarie alla ricezione dei questionari cartacei consegnati direttamente dai rispondenti, nonché fornire chiarimenti e assistenza alla compilazione del questionario. In particolare, le sedi dei centri di raccolta sul territorio del Comune di Pisa sono le seguenti: 1) presso Palazzo Gambacorti, via degli Uffizi 1, sede dell’Ufficio Comunale di Censimento; l’ufficio è ubicato al terzo piano; 2) presso la sede staccata dello Stato Civile ubicata in via Fiorentina 400 (frazione di Riglione); 3) presso la sede dell’ufficio di Statistica in via Bellatalla 1 – Ospedaletto; 4) presso i locali della sede del Consiglio Territoriale di Partecipazione 5 in largo Petrarca 3; presso i locali della sede del Consiglio Territoriale di Partecipazione 1 in via Cagliaritana 30- Marina di Pisa;
c) Presso i punti di ritiro istituiti da Poste Italiane S.p.A.. Presso questi punti sarà possibile soltanto riconsegnare il questionario in busta chiusa ma non ottenere assistenza alla compilazione o richiedere un questionario sostitutivo in caso di smarrimento; n.b.: il questionario non può essere spedito nei modi ordinari ma solo consegnato presso i citati punti di ritiro.

6) COME FUNZIONANO I CENTRI DI RACCOLTA COMUNALI
Gli orari di apertura dei centri di raccolta, dal 9 ottobre, saranno i seguenti: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e nei pomeriggi del martedì e del giovedì dalle 15 alle 17. Qualsiasi variazione sarà comunicata tempestivamente. A breve sarà attivato sulla rete civica dell’amministrazione un link specifico dove saranno fornite tutte le informazioni rilevanti; altresì sarà attivata una casella di posta elettronica a cui i cittadini potranno riferirsi per domande e chiarimenti.

7) COME SI E’ ORGANIZZATO IL COMUNE DI PISA
Come riportato al punto 5, i canali per la distribuzione sono tre: via web, presso i punti di raccolta ed in corrispondenza dei punti di ritiro istituiti da Poste Italiane; la modalità da preferirsi è assolutamente la prima indicata per motivi di rapidità, semplicità e risparmio di risorse (la compilazione è guidata, elemento che elimina le possibilità di errore); nel caso in cui i cittadini non optino per la restituzione di tipo informatico, è preferibile che il questionario venga riconsegnato presso i centri di raccolta comunali che possono garantire anche assistenza alla compilazione in caso di dubbi da parte dei rispondenti. Per fronteggiare questa consistente mole di lavoro, l’amministrazione ha istituito l’ufficio comunale di censimento; l’ufficio avrà la sua ubicazione presso Palazzo Gambacorti al terzo piano; è costituito da responsabile e da dieci dipendenti dell’amministrazione che cureranno tutto il complesso delle attività di back office; l’attività di rilevazione sul campo sarà garantita dai coordinatori e dai rilevatori nel rapporto di uno a dieci per un totale di un centinaio di persone; la circolare ISTAT n. 6 del 21 giugno 2011 ha fornito le modalità di reclutamento, indicando quale modalità prioritaria il reperimento tra il personale dipendente; sono state eseguite le relative selezioni interne che hanno portato all’individuazione dei dieci coordinatori e di cinquantasette rilevatori; il fabbisogno integrativo sarà coperto attingendo ad una specifica graduatoria che scaturirà da una selezione i cui termini per la presentazione delle domande scadono il 20 settembre; da rilevare come l’attività dei rilevatori partirà solo dopo che sarà scaduto il termine per la restituzione spontanea multicanale (che ricordiamo l’ISTAT ha previsto riguardare il periodo 9 ottobre – 20 novembre) e sarà mirata al recupero delle mancate consegne da parte di Poste Italiane, delle mancate risposte da parte dei cittadini, nonché alla consegna dei questionari a coloro che si sono iscritti in anagrafe tra l’01/01/2011 ed il 09/10/2011, alla consegna dei questionari alle convivenze alle quali non verranno recapitati per posta, ed al recupero della sottocopertura anagrafica scaturente dalla rilevazione degli edifici (si tratta di una attività di rilevazione di unità abitative che i comuni con più di 20.000 abitanti hanno eseguito e che l’ISTAT utilizzerà per richiedere interventi di controllo mirato incrociando i dati delle abitazioni occupate con quelli scaturenti dalle liste anagrafiche); in sostanza quella dei rilevatori sul campo dovrà essere negli intenti dell’ISTAT una attività più mirata che andrà a sommarsi a quella di back office che oltre a  riguardare l’assistenza ai cittadini presso i centri di raccolta, comprenderà tutta l’attività di controllo e di registrazione dei dati riepilogativi sul sistema di gestione del censimento (SGR);

8) STRANIERI RESIDENTI A PISA
Una annotazione riguardante gli stranieri: coloro che risultavano iscritti nelle liste censuarie al 31/12/2010 riceveranno e dovranno compilare regolarmente il questionario; dal momento che le risposte andranno fornite nella lingua italiana, questi saranno agevolati dalla possibilità di assistenza al numero verde sotto indicato che risponderà in inglese, francese e spagnolo, nonché dalla presenza sul sito (www.censimentopopolazione.istat.it) di traduzione del questionario in 19 lingue; al riguardo si sottolinea che, in caso di intervento, il rilevatore non effettuerà nessun tipo di controllo documentale sui permessi di soggiorno

9) RIFERIMENTI UTILI
Si segnalano il numero verde 800.069.701 ed il sito https://censimentopopolazione.istat.it  messi a disposizione dall’ISTAT per qualsiasi chiarimento. 

 

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