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Cronaca Montecatini Val di Cecina

Ponteginori, chiazze scure sul fiume Cecina: erano alghe

Un sopralluogo e le analisi dell'Arpat hanno fugato i dubbi sull'inquinamento, evidenziando che si trattava della fioritura di un'alga, fenomeno probabilmente favorito dalle precipitazioni

Nessun inquinamento, ma solo una fioritura algale. E' questa la risposta che viene dalle analisi dell'Arpat a seguito del sopralluogo fatto sul fiume Cecina a Ponteginori lo scorso 4 giugno, nel Comune di Montecatini Val di Cecina. I tecnici erano stati attivati dalla Protezione Civile per delle segnalazioni circa macchie scure nell'acqua.

L'accertamento sul posto, grazie anche all'uso di una barca, è durato circa 3 ore. Presenti anche i Vigili del Fuoco, che per sicurezza hanno posizionato una barriera contenitiva della sostanza sospetta. La rilevazione ha evidenzato la presenza delle chiazze color bruno scuro, in sospensione sulla superficie dell'acqua. Erano più presenti sulla sponda sinistra, più ferma, e non c'erano odori particolari.

Dalle analisi di laboratorio si è esclusa la presenza di agenti inquinanti, con invece il riscontro circa la fioritura algale. L'episodio, specifica Arpat, si è verificato a seguito delle intense precipitazioni dei giorni precedenti, possibile quindi pensare ad un ruolo anche di questo fattore nella vicenda.

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