Chiesa Santo Stefano dei Cavalieri: il sindaco scrive al Ministero
Il rettore dello storico edificio, a due passi dalla Scuola Normale, aveva denunciato il cattivo stato in cui si trova la chiesa, alle prese con infiltrazioni d'acqua che rovinano il prezioso soffitto ligneo del Vasari
Ha scritto al Ministero dei Beni culturali il sindaco di Pisa Marco Filippeschi per richiamare l'attenzione sullo stato di degrado in cui si trova la Chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri, alle prese, come denunciato dal rettore monsignor Armani la scorsa settimana, con infiltrazioni d'acqua dal soffitto che rischiano di rovinare il prezioso edificio del Vasari.
Filippeschi chiede alle autorità competenti di intervenire con tutta l'urgenza del caso.
"Quello di monsignor Armani - scrive Filippeschi - è un vero e proprio grido di allarme che la città, pur non avendo competenza a intervenire sull’edificio, condivide, in ragione dell’importanza del monumento che è tra i beni culturali più prestigiosi di Pisa ed è testimonianza di una storia importante che va salvaguardata”. “Se necessario - aggiunge il sindaco - il supporto della nostra struttura tecnica non mancherà, così come ci mettiamo a disposizione per ogni iniziativa di sensibilizzazione sul problema”.
