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Cronaca Volterra

Sanità: a Volterra la chirurgia vertebrale si fa in 3D

All'inaugurazione, tra le tante autorità presenti, il ministro dell'Istruzione Carrozza, nella veste anche di docente di Bioingegneria alla Scuola Superiore Sant'Anna. La camera operatoria diminuisce l'invasività e aumenta la precisione

Le tecnologie più avanzate agevolano gli interventi di chirurgia vertebrale e trovano applicazione nella camera operatoria installata all’ospedale di Volterra, inaugurata questa mattina alla presenza di numerose autorità, fra le quali il Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Maria Chiara Carrozza. La nuova camera operatoria è stata resa disponibile e operativa grazie al finanziamento erogato dalla Fondazione e dalla Cassa di risparmio di Volterra e, per questo motivo, la cerimonia di presentazione è stata ospitata al Centro studi Santa Maria Maddalena, davanti a una platea particolarmente numerosa, desiderosa di conoscere le potenzialità della camera operatoria che conferma il ruolo di primo piano riconfermato alle strutture sanitarie di Volterra nell’ambito del sistema regionale.

La presenza di Maria Chiara Carrozza ha assunto un doppio significato, da una parte in veste di Ministro e, dall’altra, come docente di Bioingegneria alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, istituzione che ha contribuito alla nascita di un laboratorio di ricerca congiunto con Auxilium Vitae, le cui attività si svolgono nell’ambito di progetti di ricerca italiani e internazionali, alcuni dei quali finanziati dalla Regione Toscana e cofinanziati dalla Fondazione Cassa di risparmio di Volterra.

Alla cerimonia di inaugurazione sono stati invitati amministratori dell’Alta Val di Cecina e regionali, per sottolineare l’importanza della nuova acquisizione. Accanto ad Augusto Mugellini (Presidente Fondazione Cassa risparmio di Volterra) e a Giovanni Manghetti (Presidente Cassa di risparmio di Volterra), con il compito di fare gli onori di casa e di sottolineare quanto Fondazione e Cassa abbiano creduto in questo investimento, in termini finanziari e di strategia per la valorizzazione del territorio, sono stati chiamati a presentare le caratteristiche tecnologiche e sanitarie della camera operatoria Giuseppe Calvosa (Direttore UO Ortopedia all’Ospedale di Volterra) e Sabino Cozza (Direttore del Dipartimento di Radiologia dell’Usl 5 di Pisa). A Luigi Marroni (Assessore per il diritto alla salute in Regione Toscana), a Rocco Damone (Direttore generale Azienda Usl 5 di Pisa), ad Andrea Pieroni (Presidente della Provincia di Pisa) sono state riservate le considerazioni di carattere più amministrativo, dalle quali è emerso il comune intento di continuare a investire sulla sanità di Volterra e della Val di Cecina, in un quadro organico e programmato di risorse e di strutture. Un quadro di intenti condiviso e ribadito dal prefetto Francesco Tagliente insieme ai sindaci e alle Autorità religiose dell’Alta Val di Cecina.

L'utilizzo della nuova camera operatoria per la chirurgia vertebrale, caratterizzata da un sistema innovativo per la navigazione assistita dal computer, già installata e funzionante all’ospedale di Volterra, può portare effetti benefici tanto al paziente, per la ridotta invasività dell'intervento e il minore dolore post-operatorio, quanto al chirurgo, per la precisione durante le varie fasi dell'intervento. Infatti, il sistema per la navigazione assistita dal computer assicura una precisione assoluta (< 0.5 mm) nel posizionamento delle viti, permettendo al chirurgo di navigare in 3d all’interno delle parti anatomiche e di usufruire di quattro piani di visualizzazione: assiale, sagittale, coronale e, appunto, in 3d. Da quando il sistema è entrato in funzione, negli ultimi giorni di agosto 2013, Giuseppe Calvosa e la sua equipe di giovani medici chirurghi hanno già portato a termine ben 35 interventi.

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