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Cronaca Calci

Calci, chiusa la campagna antincendio: "Estate 2022 tranquilla nonostante l'estrema siccità"

Il Monte pisano è stato interessato da due incendi di piccola entità: i ringraziamenti dell'amministrazione ai volontari

Chiusa la campagna Antincendi boschivi 2022, nei primi nove mesi dell’anno in Toscana sono stati contati 591 incendi forestali, numero che supera del 56% la media degli ultimi 7 anni. Per quanto riguarda il Comune di Calci, tuttavia, il bilancio dell’assessore alla protezione civile Giovanni Sandroni è sostanzialmente positivo. "Anche sul Monte Pisano e nel Comune di Calci la campagna si è chiusa grazie alle piogge di queste ultime settimane, sebbene qui di minor portata rispetto ad altre zone. Per il territorio calcesano il bilancio è positivo, eccezion fatta per un principio d'incendio sul Monte Serra subito domato e per un un incendio che, divampato in località Santa Lucia nel mese di luglio, ha percorso circa 3 ettari di superficie boscata".

"La stagione fortemente siccitosa - sottolinea l’assessore Sandroni - ha richiesto uno sforzo enorme al sistema locale Aib e ha tenuto impegnate, già dalla metà di giugno e fino alla metà di settembre, le squadre del volontariato Aib e del Cantiere Forestale; che ogni giorno, sempre in prontezza operativa, hanno vigilato il territorio con l'ausilio dei preziosi 'Occhi del bosco' e con pattugliamenti mirati in aree particolarmente sensibili. Importante anche il contributo che Calci e il Monte Pisano hanno dato al sistema regionale Aib in occasione degli incendi che hanno colpito i Comuni di Massarosa e Vecchiano: squadre del volontariato locale, operai forestali e direttori delle operazioni si sono alternati per molti giorni per contribuire a domare questi roghi".

"L'amministrazione comunale - così il sindaco di Calci, Massimiliano Ghimenti - ringrazia tutto il personale impegnato, da quello tecnico comunale agli operai forestali del Comune di Calci, dai volontari del Gva Paolo Logli e ai direttori delle operazioni del Monte Pisano, per l'impegno profuso e per la grande capacità operativa che, soprattutto in occasione dell'incendio di Santa Lucia, ha evitato che si ripetesse un disastro come quello del 2018". "Ci uniamo a quanto espresso dalla Regione Toscana - concludono Ghimenti e Sandroni - prevenzione avanti tutta, e per questo la nostra amministrazione continuerà a lavorare fino all'ultimo giorno del suo mandato per portare avanti le opere già progettate e finanziate grazie ai Psr. Alcune delle quali sono ormai prossime alla loro realizzazione, come ad esempio la fascia di protezione dell'abitato della Gabella, che si aggiungono a quelle già realizzate. Tra queste la prima Firewise della Toscana e d'Italia, come ricordato anche nell'incontro in Regione sulla chiusura della campagna Aib".

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