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Cronaca

Ciclopista del Trammino: riparte la stesura dell'asfalto dopo la pausa estiva

Il completamento dei lavori di asfaltatura è previsto per la fine di ottobre

Dopo la pausa estiva, che ha permesso ai cittadini durante la bella stagione di utilizzare la pista ciclabile per raggiungere il litorale in bicicletta, sono ripartiti ieri, lunedì 28 settembre, i lavori per terminare le opere necessarie e completare in maniera definitiva l’opera della Ciclopista del Trammino che collega Porta a Mare alla stazioncina di Marina di Pisa.

Il primo tratto interessato dal cantiere è il secondo lotto, quello mediano compreso tra San Piero a Grado e il Porto di Marina, per una lunghezza 5.600 metri. Gli operai delle ditte Forti, Del Debbio, Cld sono al lavoro in questi giorni per stendere l’asfalto natura, l’ultimo strato che viene steso sopra il binder realizzato prima dell’estate, lungo tutto il secondo lotto, che costituisce il tratto più lungo della ciclopista. L’asfalto natura è caratterizzato da tonalità cromatiche naturali, in questo caso scelte tra la gamma delle terre, idonee a limitare l’impatto ambientale della pista ciclabile all’interno del paesaggio che attraversa, rispettando i vincoli paesaggistici posti dalla Soprintedenza. Successivamente verranno completate le piazzole e installati gli elementi di arredo urbano. Per quanto riguarda il secondo lotto l’importo complessivo dei lavori ammonta a 1.721.050 euro e durerà circa due settimane, salvo slittamenti dovute alle condizioni metereologiche.

Asfalto natura-2

Dalla prossima settimana, contemporaneamente al cantiere sul secondo lotto, partiranno anche gli interventi sugli altri due lotti, il primo che va da La Vettola fino a San Piero a Grado per una lunghezza 2.600 metri e un importo complessivo di 720.294 euro, realizzato dalla ditta Giuliani/Slesa, e il terzo e ultimo lotto, quello che va dal Porto alla vecchia Stazioncina di Marina di Pisa, per una lunghezza di 1.400 metri e un importo complessivo di 402.465 euro, realizzato dalla ditta Duerre costruzioni. Anche nei restanti due lotti viene steso l’asfalto natura e vengono completate le piazzole e installati gli arredi, come panchine, tavoli da picnic, fontanelle, rastrelliere per biciclette e contenitori per rifiuti.

La stesura dell’asfalto definitivo lungo l’intero tracciato della ciclopista sarà terminata entro il mese di ottobre e la pista tornerà ad essere accessibile appena terminate le lavorazioni. A causa del perdurare di condizioni metereologiche instabili che non consentono una previsione certa sulla durata dei lavori, Pisamo, la società che per il Comune di Pisa ha espletato le gare per l’affidamento dei cantieri, comunicherà appena possibile la data di riapertura della ciclopista.

Ricordiamo che la Ciclopista del Trammino è lunga quasi dieci chilometri e si sviluppa lungo l’antico tracciato del tram su rotaie, da cui prende il nome, che ha terminato le corse negli anni ’60; comprende il tratto da La Vettola (via vecchia Livornese) alla stazioncina di Marina di Pisa. L’importo complessivo dei lavori è pari a 2.843.809 euro, finanziati per il 60% con risorse comunali e il 40% con contributo regionale POR FESR 2014-2020. L’intervento rientra nel progetto più ampio di “Ciclopista dell’Arno”, inserito nel Programma triennale dei lavori pubblici 2019-2021, per un costo complessivo di 6,7 milioni di euro che comprende anche la realizzazione, tra l’altro, del 'Ponte Ciclopedonale Cisanello e tratti limitrofi' e altri tratti a completamento dell’asse ciclabile est-ovest.

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