rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Classifiche: Pisa è il Comune finanziariamente più efficiente d'Italia

E' quanto emerge dallo studio fatto dall'Osservatorio sui conti pubblici italiani - Carlo Cottarelli che ha analizzato i dati relativi al 2016. Filippeschi: "Risultato frutto delle Giunte di centrosinistra"

Pisa è il Comune finanziariamente più efficiente d'Italia. A rivelarlo è lo studio realizzato dall'Osservatorio sui conti pubblici italiani - Carlo Cottarelli che ha redatto una classifica sull'efficienza dei 52 comuni capoluogo di provincia delle regioni a statuto ordinario con una popolazione sopra agli 80mila abitanti. La graduatoria è stata realizzata sulla base delle informazioni raccolte da SOSE spa1, una società partecipata dal Ministero delle Finanze e da Banca d’Italia, nell’ambito dei lavori sui fabbisogni standard dei comuni. La società ha da poco pubblicato le informazioni relative al 2016.

Metodologia

L'efficienza di ogni comune è calcolata confrontando tra loro un indicatore di spesa e un indicatore di offerta di servizi. L’indicatore di spesa ci dice di quanto la spesa di un comune differisce dalla spesa 'standard' (o fabbisogno standard) che un comune con certe caratteristiche dovrebbe avere. L’osservazione di una spesa superiore allo standard non indica però necessariamente una inefficienza. La spesa potrebbe essere infatti maggiore dello standard perché il comune offre una maggiore quantità di servizi. "È per questo - si legge nel documento - che, per misurare il grado di efficienza, occorre confrontare se un eccesso della spesa rispetto allo standard può essere spiegato dall’indicatore di offerta, che invece misura quanto la quantità offerta di servizi differisce dalla media".

Questo confronto, tra indicatore di spesa e indicatore di offerta, viene effettuato per sei funzioni svolte dai comuni: viabilità e territorio, istruzione pubblica, amministrazione e controllo, polizia locale, servizi sociali e smaltimento rifiuti. L’indicatore di efficienza complessiva è calcolato come media ponderata dei sei indicatori. La ricerca presenta però alcuni limiti: "Quello principale - si legge nel documento - è l’assenza di considerazioni relative alla qualità dell’offerta. L’indicatore di efficienza quindi deve essere considerato un punto di partenza per giungere a conclusioni più complete sull’efficienza dei singoli comuni, conclusioni che richiederebbero studi più approfonditi".

Classifica

Pisa (con un indicatore di efficienza di 139,5) è per distacco in vetta a questa speciale classifica "perché - si legge nel dossier - con una spesa di poco superiore allo standard, riesce a offrire servizi in quantità molto superiore alla media per una città di quelle dimensioni". Seguono Parma (85,31), Padova (71,92) e Piacenza (71,31). In zona retrocessione invece troviamo Foggia (indicatore negativo per 69,14 punti), appena preceduto da Brindisi (-68,27) e Napoli (-57,93).

Queste le posizioni delle altre città toscane: Prato al 7° posto (57,86), Pistoia all'11° (50,56), Arezzo al 13° (45,04), Lucca al 15° (38,58), Firene al 22° (23,05), Livorno al 26° (6,40), Grosseto al 44° (-29,30).

"Rivendico questo splendido risultato per Pisa - afferma Marco Filippeschi, sindaco della città della Torre dal 2008 al 2018 - frutto unicamente delle giunte di centrosinistra e costato impegno e coerenza. Questo riconoscimento vuol dire che i soldi dei cittadini sono stati amministrati bene. Nonostante il peso di dieci anni di gravissima crisi economica, dal 2008 al 2018  abbiamo migliorato il conti del Comune facendo investimenti mai visti prima e portando in città risorse esterne, come i fondi europei, in quantità assolutamente inedite. Oggi invece la città appare ferma, purtroppo, senza progetti nuovi né ambizioni".

Sulla classifica interviene anche l'ex assessore al Bilancio, ora consigliere comunale del Pd, Andrea Serfogli: "I risultati dimostrano - dice Serfogli - al di là della solidità dei conti del Comune l'efficienza della spesa. Il Comune di Pisa è riuscito ad offrire servizi per i cittadini in quantità molto superiore rispetto alla media per una città di analoghe dimensioni con una spesa di poco superiore a quella standard. L'indice è stato calcolato su 6 funzioni, amministrazione, polizia locale, istruzione pubblica, viabilità e territorio, smaltimento dei rifiuti e settore sociale. Gli ottimi risultati raggiunti sul versante della raccolta differenziata dei rifiuti, l'elevata offerta dei servizi educativi hanno determinato lo straordinario risultato che vede la nostra città prima staccando ampiamente città come Parma, Padova e Piacenza. Questi dati testimoniano come la polemica tutta elettorale e propagandistica della attuale amministrazione che sostiene di aver trovato una città disastrata, è ampliamene infondata".

“Un giusto riconoscimento ad un lungo lavoro che ha caratterizzato l’impegno di Paolo Fontanelli prima e Marco Filipeschi poi. Speriamo solo che tale eccezionale risultato sia conservato anche per il futuro. La città di Pisa ha certamente bisogno che il Comune sia sempre caratterizzato da situazioni di efficienza compresa quella finanziaria” ha poi aggiunto il capogruppo del Pd in Consiglio Comunale Giuliano Pizzanelli.

Per l'attuale sindaco MIchele Conti il merito della prima posizione è dell'ex sindaco Sergio Cortopassi. "Un dato da festeggiare e da mantenere. Un risultato che, ne sono convinto, vada attribuito in larghissima parte alla lungimiranza parsimoniosa di Sergio Cortopassi, prima sindaco di Pisa e poi assessore al Bilancio - afferma Conti - il lavoro impostato sotto la sua gestione ha portato l'ente da un lato a diminuire drasticamente l'indebitamento accumulato negli anni precedenti, dall'altro a sfoltire il patrimonio comunale alienandone la parte ritenuta non strategica. Le leggi nazionali successive in materia di finanza pubblica hanno consentito a chi ha amministrato dopo di lui di mantenere questo valore acquisito, di cui oggi anche la nostra amministrazione ne gode i benefici".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Classifiche: Pisa è il Comune finanziariamente più efficiente d'Italia

PisaToday è in caricamento