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Cronaca

Gioco d'azzardo: il Codacons diffida le questure toscane a chiudere le sale slot vicine a luoghi sensibili

L'associazione denuncia la proliferazione delle macchinette in contrasto con la normativa regionale

Contro il proliferare incontrollato di sale slot in Toscana, il Codacons ha inviato oggi una diffida alle questure di Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Prato e Siena, chiedendo di adottare provvedimenti urgenti a tutela dell'ordine pubblico e della salute dei cittadini. L'associazione denuncia infatti un non rispetto sistematico della legge regionale, la 57 del 18 ottobre 2013, che all'art. 4 pone il divieto di esercizio delle sale da gioco ubicate in un raggio inferiore ai 500 metri dai siti sensibili (scuole, circoli, luoghi di culto, etc). 

"Con una recente circolare il Ministero dell'Interno - spiega il Codacons - ha impartito a tutte le questure d'Italia di tener conto, in sede di rilascio delle licenze, anche della disciplina regionale e locale in tema di distanze minime dai luoghi qualificati come sensibili nonché, in caso di licenze già rilasciate, di valutare di revocarle ex art. 21 nonies della L. n. 241/90. A fronte di tali disposizioni, tuttavia, si assiste in regione al proliferare di sale slot che aprono anche in violazione delle distanze minime previste dalla normativa, rappresentando un pericolo sia per l'ordine pubblico, sia per la salute dei cittadini, che rischiano di sviluppare forme di dipendenza da gioco".

Pertanto il Codacons ha inviato  una formale diffida alle questure chiedendo di "avviare le dovute indagini e conseguentemente a voler provvedere a inibire gli atti e i comportamenti lesivi degli interessi dei consumatori e degli utenti nei termini sopra esposti, adottare le misure idonee a correggere o eliminare gli effetti dannosi delle violazioni accertate". Fra le misure ci sono il non rilascio delle autorizzazioni e, appunto, la revoca delle licenze "per tutti quei locali che risultano ubicati in zona non consentita dalla normativa regionale e/o comunale di competenza".

Contro il gioco d'azzardo l'associazione infine diffonderà anche in Toscana il calendario 2019 Codacons, supportato da Intesa SanPaolo, dedicato proprio alla lotta alla ludopatia: 12 scatti 'choc' a firma della fotografa Tiziana Luxardo che, attraverso immagini forti e provocatorie, raffigurano il dramma umano vissuto da un giocatore dipendente.

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