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Cronaca San Piero a Grado

Droga, a Pisa habitat ideale per la pianta di marijuana: scoperte coltivazioni

I Carabinieri hanno arrestato e denunciato cinque persone che si dedicavano ad Asciano e a San Piero a Grado alla coltivazione della pianta della sostanza stupefacente. Arrestato inoltre un 30enne per spaccio di eroina

Arrestate in flagranza di reato di coltivazione di sostanze stupefacenti due persone (C.F., 31 anni, e B.P., 40 anni), entrambe di Pisa, e per spaccio di eroina T.M., 30 anni, tunisino. Altre tre persone, un intero nucleo familiare del Comune di San Giuliano Terme, sono state denunciate per coltivazione di marijuana. Una quarta persona, un albanese (S.D., 28 anni), è stata arrestata perché rientrata in Italia dopo essere stata espulsa nel 2012. E' il bilancio dei controlli effettuati dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pisa.

Il territorio di Pisa sembra offrire un clima favorevole per la coltivazione della marijuana. L’alto tasso di umidità e la temperatura tipica dei paesi dell’America Centrale costituiscono, soprattutto nella stagione estiva, un habitat ideale per la coltura della pianta. Per questo motivo si sono intensificati anche i controlli e i servizi dei Carabinieri che in due distinte operazioni hanno individuato a San Piero a Grado una prima abitazione all’interno della quale hanno rinvenuto quattro piante di marijuana dell’altezza di 1 metro circa, piantate in altrettanti vasi: in questo caso in manette è finito C.F. di 31 anni. Contemporaneamente i militari, nel procedere alla perquisizione, hanno notato nel giardino dell’abitazione adiacente a quella perquisita altre quattro piante della stessa sostanza. Arrestata così una seconda persona, B.P., 40 anni.

Nel corso di un secondo intervento, invece, i militari hanno denunciato un intero nucleo familiare di Asciano, nel Comune di San Giuliano Terme: padre, madre e il figlio diciassettenne avevano in giardino una piccola coltivazione di circa 12 piante di marijuana di varia altezza. Una piccola impresa agricola domestica dedita alla coltivazione dello stupefacente. I militari sono giunti a loro dopo che, nel corso di un controllo al minore, hanno notato sul telefonino le foto di alcune piante di marijuana.

Infine, altri due soggetti, un tunisino e un albanese, sono stati arrestati nel corso di un’operazione su strada contro lo spaccio di stupefacenti. Il tunisino è stato bloccato dopo aver spacciato alcune dosi di eroina a Coltano, nei pressi della pineta, mentre l’albanese, un acquirente di droga, dal controllo è risultato aver violato l’obbligo di non far rientro nel territorio nazionale prima che fossero trascorsi 10 anni dall’espulsione: infatti al terminale è emerso che l’uomo era stato espulso nel 2012. Nel corso dell’operazione ben sette persone sono state segnalate alla Prefettura di Pisa come assuntori di stupefacenti: per tre di loro è stata ritirata la patente poiché sorpresi alla guida di autovetture subito dopo aver acquistato la droga.

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