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Cronaca

Conclusa la prima pisa beach soccer academy

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

Si è conclusa con una partita all´insegna del divertimento fra figli e genitori la prima Academy del Pisa Beach Soccer Gruppo PAIM.
Dal 3 al 7 agosto, Gianni Bonadies e Diego Rognini, insieme a Gabriele Rossi in qualità di preparatore portieri, tre giocatori della rosa neroazzurra, hanno spiegato le nozioni principali del beach soccer ai diversi ragazzi di tutte le età accorsi sulla spiaggia del Cenacolo a Calambrone
"Presentare questa nuova disciplina a dei ragazzi non era un compito semplice", commenta Bonadies, "ma grazie alla complicità che ho con Rognini (alleniamo insieme durante la stagione autunnale) siamo riusciti nell´impresa, facendo divertire e creando un gruppo affiatato".
Gli istruttori sono stati attenti nel variare ogni singolo giorno di allenamento per non far annoiare mai gli allievi. La seduta era divisa in tre fasi: riscaldamento, tecnica individuale e di squadra, partitella finale. Durante i giorni dell´Academy, inoltre, hanno fatto presenza la dirigenza e i diversi giocatori del Pisa Beach Soccer Gruppo PAIM, dal portiere Battini al difensore della nazionale Matteo Marrucci, facendosi conoscere dai ragazzi e dando una mano agli allenatori.
"Considerato il poco tempo avuto a disposizione il bilancio dell´Academy è più che positivo," prosegue Bonadies, "ovviamente si può sempre migliorare ma si potrà farlo solo credendo in questo progetto che costituisce il futuro del Pisa Beach Soccer".
Anche Rognini pone l´accento sull´importanza di questa attività: "Le Academy, come le scuole calcio, sono la benzina degli sport di squadra. Il Pisa BS, pur essendo una società giovane, ha capito fin da subito l´importanza di puntare sui giovani e questa prima esperienza è servita a capire le potenzialità di questa disciplina".
Gli fa eco Rossi: "Queste iniziative sono la linfa vitale per il futuro delle società sportive; dobbiamo incoraggiare i nostri giovani coltivandoli fin da piccoli, soprattutto in un periodo in cui si passa sempre più tempo ai videogames e meno all´aria aperta".
Conclusa la prima Academy, gli istruttori pensano già alla prossima stagione. "Nel 2016 l´Academy si presenterà più strutturata, variegata e ovviamente aperta a tutti," commenta Rognini, "formare beachers con un senso di appartenenza a Pisa e al Pisa Beach Soccer sarà l´obbiettivo principale, oltre a quello di far conoscere questo sport così divertente".

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