Il Comune lancia un concorso a premi su Galileo Galilei
L'assessore alla Cultura, Magnani: "Un primo strumento per rendere omaggio allo scienziato pisano in attesa della realizzazione del Museo Galileiano"
Il Comune di Pisa ha pubblicato un bando di concorso a premi dal titolo 'Galileo Galilei tra arte e scienza'. L’obiettivo è quello di valorizzare e promuovere la figura di Galileo Galilei attraverso varie forme di arte. Il bando è rivolto agli artisti di tutte le nazionalità, senza limiti di età, residenti in Italia o all’estero, ed è ammessa anche la partecipazione a gruppi. Al fine di garantire la più ampia partecipazione, non saranno previste limitazioni di tecnica o stile delle opere presentate, ed è consentito ogni linguaggio dell’arte, fra cui pittura, scultura, arti scenografiche, grafica, fotografia, video e altri tipi di performance, purché il lavoro rispetti il tema del concorso, ovvero la figura di Galileo Galilei.
Le opere saranno suddivise in tre categorie: opere principalmente su un piano (categoria 2D, ad es. pittura, disegno, incisione), opere che occupano uno spazio e concepite per essere viste da più lati (categoria 3D, ad es. sculture e installazioni), opere basate sul tempo (categoria 4D, ad es. performance e video). La valutazione dei lavori sarà affidata ad una giuria, che opererà a titolo gratuito, composta da artisti, curatori, critici ed esperti d'arte. Oltre ai premi per le tre categorie, sarà assegnato anche il premio speciale della giuria e la giuria popolare assegnerà il Premio speciale del Pubblico. Il bando prevedere un monte premi complessivo di 9mila euro, con un premio minimo di mille euro e un massimo di 5mila euro.
Le candidature dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12 del 20 dicembre all’email: concorso.galileo2020@comune.pisa.it con oggetto: 'Partecipazione primo concorso Galileo Galilei - prima edizione'. Il bando con gli allegati sarà disponibile da venerdì 22 novembre nella sezione 'Bandi di concorso-Altri Bandi' del sito web del comune di Pisa.
"Questo bando - spiega l’assessore alla Cultura Pierpaolo Magnani - insieme all’istituzione della Giornata Galileiana, è uno dei primi strumenti pensati dall’amministrazione comunale per far tornare la figura del genio pisano al centro dell’attenzione e delle iniziative culturali e turistiche in città. Crediamo che sia doveroso rendere omaggio ad uno dei più grandi scienziati della storia che qui ha avuto i natali e qui ha vissuto e lavorato per una parte della sua vita".
"Le opere dei soggetti vincitori - prosegue Magnani - resteranno di proprietà del comune, che potrà utilizzarle per esporle alla Cittadella Galileiana, dove in prospettiva nascerà il Museo Galileiano. Sarà un centro espositivo di tipo esperienziale, basato sulla tecnologia, e servirà per dare impulso a tutta l’area degli ex Vecchi Macelli, insieme al Museo degli strumenti per il calcolo e al Museo per gli strumenti di Fisica, come indotto importante per lo sviluppo culturale e turistico della città, soprattutto se pensiamo che il complesso della Cittadella Galileiana si pone lungo la direttrice strategica che va da Piazza dei Miracoli fino al Museo delle anche navi”.