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Cronaca

Scritte sui muri in città: studenti coinvolti contro i vandali

Confedilizia e l'Associazione Amici dei musei e monumenti pisani hanno promosso un concorso: i ragazzi dovranno documentare angoli imbrattati e avanzare suggerimenti per combattere il fenomeno

Anche gli studenti delle scuole pisane avranno la possibilità di scendere in campo per combattere il degrado nelle vie cittadine grazie all'iniziativa promossa da Confedilizia e Associazione Amici dei musei e monumenti pisani e patrocinata da Comune, Provincia, Ufficio scolastico provinciale e Soprintendenza, per educare i ragazzi alla legalità, al senso civico e al rispetto per il bello.

L'iniziativa, dal titolo "(S)copriamo il degrado", consiste in un vero e proprio concorso a cui gli studenti possono partecipare inviando un elaborato nel quale siano documentati muri imbrattati in città e si propongano soluzioni per arginare il fenomeno delle scritte su muri e monumenti che rovinano molti angoli di Pisa.

"E' un autentico esercizio di educazione civica - ha spiegato l'assessore all'Istruzione del Comune di Pisa, Marilù Chiofalo - perché chiederemo ai partecipanti di documentare monumenti, strade, piazze, giardini, edifici pubblici o privati danneggiati da scritte o altri atti vandalici, ma anche la schedatura delle sigle ricorrenti usate dai vandali per firmare le loro bravate. Inoltre, chiederemo di suggerirci le proposte di possibili strategie per arginare il comportamento incivile di giovani e adulti, fino alla valorizzazione di spazi pubblici e la loro pulizia straordinaria, con la partecipazione volontaria di adulti e studenti in orario extrascolastico".

Per l'iscrizione c'é tempo fino al 31 ottobre, mente gli elaborati dovranno essere consegnati entro il 31 marzo. In palio mille euro per ciascuna categoria (scuole materne, elementari, medie e superiori) da investire in materiale didattico.

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