Paralisi cerebrali nei bambini: a Pisa 700 esperti per il congresso mondiale
Pisa e la Toscana saranno per tre giorni, dal 10 al 13 ottobre, fulcro mondiale degli studi e dei progressi compiuti dalla scienza sulle paralisi cerebrali, disturbi neurologici dei primi anni di vita
Dal 10 al 13 ottobre, Pisa sarà il fulcro mondiale degli studi e dei progressi compiuti dalla scienza sulle paralisi cerebrali, disturbi neurologici dei primi anni di vita, che da sempre accompagnano la storia dell’umanità e che in Italia coinvolgono 100 mila persone tra adulti e bambini. Da oggi il Palazzo dei Congressi di Pisa ne è capitale mondiale, in quanto sede della 4ª edizione della Conferenza Internazionale sulle Paralisi Cerebrali, organizzata e presieduta da Giovanni Cioni, professore di Neuropsichiatria Infantile dell’Università di Pisa e direttore scientifico della Fondazione Stella Maris.
Un congresso importante per l’Italia, nuovo per contenuti e modalità di partecipazione. Per la prima volta la Conferenza declina i temi propri della scienza dei fatti, con il ruolo della famiglia e quello della società, aprendo le porte all’Organizzazione mondiale che riunisce le famiglie dei pazienti, l’International Cerebral Palsy Society (ICPS),con la formula dei "genitori che incontrano l’esperto" su 5 temi cruciali per loro e da loro scelti.
Sul sito del congresso, e su quello delle maggiori società scientifiche, tutti potranno vedere e scaricare i cinque incontri con gli esperti. "Volendo dare il significato di questo appuntamento - commenta Giovanni Cioni - lo riassumerei in queste poche parole: scienza, famiglia e società insieme per il futuro migliore del bambino e dell’adulto con paralisi cerebrale". Da qui l’estrema importanza dell’appuntamento pisano che radunerà 700 delegati provenienti da 45 nazioni del mondo.