Pesantemente contestato oggi a Pisa l'europarlamentare leghista Mario Borghezio arrivato in città per un comizio elettorale in Piazza la Pera. E' stata necessaria anche una carica della Polizia per disperdere una cinquantina di persone appartenenti alla sinistra radicale e ai gruppi antagonisti. Nel parapiglia uno dei manifestanti è stato fermato dai poliziotti e allontanato dalla zona: per alcuni minuti gli altri manifestanti hanno fronteggiato le forze dell'ordine chiedendo l'immediato rilascio del giovane e ci sono stati altri momenti di forte tensione con una nuova carica. Il tutto è successo a due passi da Corso Italia, frequentato il sabato pomeriggio da molta gente per lo shopping.

Borghezio ha ringraziato le forze dell'ordine, presenti con un massiccio schieramento, "che ci consentono di svolgere iniziative elettorali come questa che diversamente non sarebbero state possibili per colpa dei facinorosi di sinistra che, come accadde a Livorno, farebbero di tutto per impedirmi di parlare. La sinistra, in evidente imbarazzo per la presenza della Lega Nord nella persona del sottoscritto, che denunciò già nel 2008 lo scandalo MPS, scatena i centri sociali. Ma la Lega è forte anche in Toscana e non si fa intimidire da questa gentaglia antidemocratica. A Pisa eravamo a manifestare per i gravi problemi di sicurezza della città, letteralmente sotto scacco della criminalità che si serve delle sacche di clandestinità presenti sul territorio per perpetrare reati connessi allo spaccio e ai furti e rapine. La situazione non è più tollerabile dai cittadini onesti che non si sentono più sicuri nemmeno nelle loro abitazioni".