rotate-mobile
Cronaca

Contestazioni a Sant'Ermete, la segretaria del Circolo Pd: "Un grave atto intimidatorio"

Ferma condanna del gesto degli abitanti del quartiere pisano che nel corso dell'assemblea pubblica del Partito Democratico hanno contestato l'assessore alla casa Ylenia Zambito, chiedendo soluzioni immediate per l'emergenza abitativa

"Un atto grave e inqualificabile, un metodo intimidatorio inaccettabile che rifiutiamo e denunciamo con forza, ma anche un motivo in più per difendere la democrazia, la libertà di partecipazione ed espressione contro ogni violenza e intolleranza". Dura condanna della segretaria del Circolo PD di Putignano - S.Ermete - Ospedaletto - Coltano Paola Balestri, alle contestazioni messe in atto dagli abitanti di Sant'Ermete che hanno denunciato ancora una volta le condizioni in cui sono costretti a vivere, chiedendo soluzioni immediate, al di là della riqualificazione futura del quartiere.

"Tra pochi mesi si concluderanno i lavori di costruzione dei primi appartamenti di edilizia popolare in Via Socci, abitazioni progettate secondo elevati standard qualitativi, costruite con eccellenti tecniche ecocompatibili che garantiscono ingenti risparmi energetici - sottolinea la segretaria Balestri - tra un anno, alla fine del 2014, inizieranno le demolizioni dei vecchi stabili delle case popolari di S.Ermete costruiti alla fine degli anni ’40 subito dopo la guerra, edifici fatiscenti che non garantiscono da troppi anni una dignità abitativa per i loro residenti. Entro cinque anni il quartiere cambierà volto e immagine, finalmente dopo decenni di attese, saranno pronti 256 nuovi appartamenti 50 in più rispetto agli attuali, un investimento complessivo di 23 milioni di euro che disegnerà un quartiere completamente diverso da quello che abbiamo conosciuto fino ad oggi, con abitazioni moderne ed ecologiche all’avanguardia per i materiali utilizzati, con parcheggi interrati, percorsi pedonali e ciclabili più sicuri, maggiore spazio per il verde pubblico, aree di socialità e incontro per tutta la comunità".

"Questi sono gli argomenti e i fatti così importanti che dovevano essere discussi nell’assemblea pubblica organizzata dai democratici di S.Ermete, alla quale erano stati invitati ed erano presenti i tecnici del Comune, l’assessore alla casa, il presidente di Apes, se un gruppo di contestatori non avesse più volte interrotto l’iniziativa con prepotenza verbale e non solo, fino a decretarne la prematura, obbligata e definitiva sospensione" afferma con grande amarezza Paola Balestri.

"Questo deplorevole fatto non è stato soltanto un mirato e premeditato attacco politico, ma anche e soprattutto un’azione dannosa per tutti quei cittadini che erano interessati al loro futuro e che avrebbero voluto, se non gli fosse stato impedito, avere maggiori informazioni, fare domande, intervenire, anche esprimendo le loro eventuali critiche e perplessità - puntualizza ancora la segretaria del Circolo Pd di Sant'Ermete - siamo d’accordo con chi afferma 'basta parole', lo siamo ancor di più osservando ogni giorno i lavori che procedono speditamente in Via Socci e che già delineano la fisionomia oramai abbastanza chiara delle nuove case di S.Ermete: è proprio grazie a quelle 'parole' che i bambini di oggi potranno crescere in case accoglienti e dignitose. Con le sole urla e contestazioni non si risolvono i problemi né tantomeno si costruiscono case".

"Noi esprimiamo nuovamente il nostro vivo rammarico per quanto accaduto - conclude l'esponente del Partito Democratico - non siamo certo intimiditi da queste minoritarie contestazioni, rivendichiamo il nostro pieno diritto a manifestare pubblicamente le nostre idee e i nostri valori, e lo faremo ancora e nelle prossime settimane, nell’interesse di tutti gli abitanti del quartiere".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Contestazioni a Sant'Ermete, la segretaria del Circolo Pd: "Un grave atto intimidatorio"

PisaToday è in caricamento