Università: un fondo da 300mila euro per sostenere gli studenti fuori sede
L'iniziativa dell'Ateneo pisano che darà un contributo agli iscritti ad un corso di laurea magistrale, provenienti da fuori regione. Ecco i requisiti richiesti
"Ogni anno sono tantissimi i ragazzi e le ragazze che scelgono l’Università di Pisa per completare il proprio percorso universitario e conseguire qui la loro laurea magistrale - ha commentato il rettore, Paolo Mancarella - era nostro dovere, in questo momento di grande difficoltà per le famiglie italiane, adottare delle misure specifiche che tutelassero il diritto di questi studenti di coltivare il proprio futuro".
"Ci tengo a ricordare - ha concluso il rettore - che questa misura segue l'approvazione del nostro nuovo Regolamento delle tasse studentesche con il quale, giusto per citare le principali novità, abbiamo innalzato la No Tax Area fino a 26.000 euro di ISEE; introdotto l’esonero totale per i cosiddetti care leavers, ossia quei giovani che non hanno una famiglia su cui poter contare, oltre ad aver previsto forme di esonero parziale e totale per gli studenti con invalidità tra il 45% e il 65% e una riduzione di 200 euro per merito".
I contributi previsti dal bando possono essere riconosciuti agli studenti che intendono immatricolarsi per l’anno accademico 2021/2022 ad un corso di laurea magistrale non a ciclo unico avendo conseguito una laurea triennale o magistrale presso altro ateneo italiano con sede al di fuori della Regione Toscana. La domanda di partecipazione alla selezione dovrà essere presentata, pena l’esclusione, entro le ore 13:00 del 23 dicembre 2021, alla Direzione Servizi per la didattica e gli studenti, mediante la compilazione del form on line disponibile sul portale di ateneo, accedendo con le credenziali fornite dall’Ateneo.