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Stazione, controlli per scovare i 'portoghesi': in tanti senza biglietto verso il litorale

Nel mirino delle forze dell'ordine soprattutto i venditori ambulanti diretti verso le spiagge spesso con merce contraffatta e senza avere il biglietto. Controllati anche negozi gestiti da cinesi

Controlli straordinari alla stazione di Pisa Centrale questa mattina, sabato 14 luglio, da parte delle forze dell'ordine. Il servizio, in applicazione delle direttive adottate dal Comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica presieduto dal prefetto di Pisa Angela Pagliuca, è stato organizzato e diretto dalla Questura di Pisa con la collaborazione del personale addetto alla controlleria di Protezione Aziendale di Trenitalia ed RFI. I controlli erano essenzialmente mirati al transito delle centinaia di venditori ambulanti stranieri che il sabato mattina, dalla stazione di Pisa, alle prime ore del giorno, sono soliti salire, spesso senza biglietto e con merce contraffatta, sui treni diretti verso le principali località balneari della Toscana e della Liguria, dopo essersi prima riforniti di merce acquistata presso negozi gestiti da cittadini cinesi, ubicati in zona stazione.

La Guardia di Finanza, gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze della Polizia di Stato e della Divisione Polizia Amministrativa della Questura di Pisa, sin dalle prime luci dell’alba, hanno controllato anche tutti gli esercizi commerciali gestiti dai cinesi della zona stazione per il rispetto della normativa tributaria, la normativa relativa all’antiabusivismo commerciale e quella relativa alla contraffazione di marchi.

All’interno della stazione personale addetto alla controlleria di Protezione Aziendale di Trenitalia ed RFI, insieme a personale della Polizia Ferroviaria di Pisa, hanno controllato il regolare possesso dei titoli di viaggio dei passeggeri di nove treni diretti verso le località balneari con a bordo circa duemila persone, con una operazione di filtraggio e di identificazione resa possibile dall’aiuto di personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e soprattutto dei reparti di rinforzo del Reparto Mobile di Firenze e di un contingente del Battaglione 'Toscana' dei Carabinieri provenienti da Firenze.
Alle operazioni ha partecipato anche la Polizia Municipale.

Oltre ai controlli finalizzati all’abusivismo commerciale, sono state approfonditamente controllate 30 persone perché ritenute sospette per l’ordine e sicurezza pubblica.

Nel corso del servizio è stato sequestrato un furgone contenente merce destinata agli ambulanti e sono stati rinvenuti alcuni grossi sacchi contenenti teli e vestiti da mare presumibilmente frettolosamente abbandonati da ambulanti non in regola.

Tale tipologia di servizio sarà sicuramente replicato: il personale di Trenitalia e RFI ha calcolato che, nonostante la presenza delle forze dell’ordine ai varchi di accesso, a circa 300 passeggeri è stato dovuto imporre l’obbligo di acquistare il regolare biglietto.

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