Migliarino, blitz anti-droga in pineta: tra i cespugli bivacchi e bici rubate
Ritrovato anche uno scooter di grossa cilindrata, oltre a mezzi a pedali, utilizzati dagli spacciatori per spostarsi nell'area. Cinque persone fermate. Controlli anche lungo l'Aurelia: decine di verbali per infrazioni al codice della strada
Controlli per monitorare e reprimere lo spaccio di droga a Migliarino (Vecchiano).
Ieri pomeriggio, come disposto dal Questore Gianfranco Bernabei, più di 40 uomini tra Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale dello Stato, dell’Ente Parco e della Polizia Municipale, con l’ausilio delle unità cinofile e con l’appoggio aereo di un elicottero, hanno fatto irruzione all’interno della pineta, centro di traffico di sostanze stupefacenti.
Sono stati battuti, per tutto il pomeriggio, centinaia di ettari di bosco alla ricerca di spacciatori nordafricani e tossicodipendenti che, alla vista degli uomini in divisa, hanno tentato la fuga facendo perdere le loro tracce all’interno della sterminata macchia.
Cinque di questi sono stati fermati e condotti in Questura per accertamenti; per tre italiani la Divisione Polizia Anticrimine ha emesso il provvedimento di rimpatrio dal Comune di Pisa con foglio di via obbligatorio mentre, per un cittadino tunisino verranno avviate nei prossimi giorni le procedure per l’espulsione.
All’interno della fitta vegetazione inoltre le forze dell’ordine hanno trovato numerosi luoghi di bivacco composti da indumenti abbandonati alla rinfusa, fuochi ancora combusti e numerosi generi alimentari. Trovate e sequestrate poi numerose biciclette, tutte di presunta provenienza furtiva, ed addirittura, sempre tra i cespugli, è stato ritrovato uno scooter rubato di grossa cilindrata, subito restituito al legittimo proprietario, tutti mezzi che, con ogni probabilità, venivano utilizzati dagli spacciatori per spostarsi all’interno della pineta.
Grande impegno anche sul tratto della via Aurelia che costeggia la pineta: i numerosi posti di controllo istituiti dalle varie forze dell’ordine, dall’uscita autostradale di Pisa Nord fino a Torre del Lago senza trascurare le vie interne che conducono al mare, hanno portato all’identificazione di circa 70 persone, all’individuazione di 60 veicoli e alla redazione di decine di verbali per infrazioni al codice della strada.
