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Cronaca

Coronavirus a Pisa, accessi ridotti alle strutture pubbliche: le misure

Il sindaco Conti ha illustrato le ultime previsioni: disposte 10 nuove quarantene, appello agli studenti di non festeggiare i 100 giorni dall'esame di maturità

Pisa alza l'attenzione sul Coronavirus. Il sindaco di Pisa Michele Conti ha fatto il punto della situazione, stamani 7 marzo, aggiornando sulle nuove misure di contrasto alla diffusione della malattia. E' in corso l'attivazione del Centro Operativo Comunale, che servirà ad ottimizzare il coordinamento tra i vari soggetti coinvolti e favorire la condivisione delle informazioni. Tutte le varie funzioni operative di prevenzione e tutela saranno discusse mediante collegamento in videoconferenza.

Fra le varie misure, di seguito descritte, Conti ha informato che "stamattina ho firmato altre 10 ordinanze di quarantena. Risulta chiaro che con l’evolversi della situazione è plausibile che aumentino anche le persone che hanno avuto contatto con i casi positivi e di conseguenza le ordinanze, che emaniamo su indicazione dell’ufficio igiene pubblica del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl. Ci sono però le prime notizie positive, perché in questi giorni 5 persone per cui avevo firmato l’ordinanza, secondo le informazioni ricevute dall’autorità sanitaria, non hanno sviluppato sintomi e quindi sono a tutti gli effetti fuori dal regime di quarantena".

Le misure

Il Centro Operativo Comunale definisce la catena di comando e controllo, il flusso delle comunicazioni e le  procedure da attivare in relazione allo stato emergenziale determinato dal diffondersi del virus Covid-19. Viene attivato nelle aree in cui risulta positiva almeno una persona per la quale non si conosce la fonte di trasmissione o comunque nei quali vi è un caso non riconducibile ad una persona proveniente da un'area già interessata dal contagio.

Ieri, 6 marzo, il sindaco ha firmato una nuova ordinanza con provvedimenti volti a contenere la diffusione del virus in riferimento ad attività che si svolgono in strutture, uffici al pubblico e impianti sportivi di proprietà comunale.

Chiusura di biblioteca e strutture sportive: l’ordinanza dispone la chiusura al pubblico di biblioteca ed emeroteca comunale; la sospensione delle attività alla piscina comunale; la chiusura delle strutture del campo scuola Cino Cini, spogliatoi compresi, ad esclusione della pista di atletica; la sospensione delle attività nelle palestre scolastiche di proprietà comunale e nei luoghi di allenamento delle Magistrature del Gioco del Ponte.

Ricevimenti su appuntamento negli uffici aperti al pubblico. Le direzioni del Comune di Pisa stanno disponendo le misure organizzative per evitare che si verifichino situazioni di sovraffollamento negli uffici. Le modalità di ricevimento al pubblico verranno modificate a partire dai primi giorni della prossima settimana, disponendo che tutti gli utenti siano ricevuti esclusivamente previo appuntamento telefonico, nei giorni e ed orari stabiliti. Questa misura è già stata stabilita per gli sportelli al pubblico delle Politiche della Casa, Servizi Educativi e Direzione Urbanistica ed Edilizia Privata. Per gli sportelli di Ufficio Relazioni con il Pubblico, Servizi Anagrafe, Stato Civile e Cimiteri dove non è possibile attivare il servizio su appuntamento, il personale addetto vigilerà per contingentare gli accessi agli uffici e invitare gli utenti ad evitare assembramenti di persone in coda agli sportelli, mantenendo le opportune distanze di sicurezza. Per l’accesso alla Sala Matrimoni in occasione della celebrazione dei matrimoni civili, agli invitati non sarà possibile, data la capienza limitata della sala, presenziare alla cerimonia in numero superiore al 10-15 persone. L’Ecosportello di Geofor situato presso l’Urp ha comunicato che da lunedì 9 marzo sospenderà il servizio di ricevimento al pubblico e sarà possibile rivolgersi ai numeri telefonici di Geofor.

Misure di sostegno alle attività commerciali. "Sono allo studio - spiega in una nota il Comune - misure per fronteggiare l’emergenza che ha ricadute negative sul tessuto socioeconomico della città come moratoria, sospensione o dilazionamento dei tributi locali, la cui fattibilità sarà valutata nei prossimi giorni in collaborazione con gli uffici della ragioneria comunale e della Giunta. Il Sindaco ha fatto un appello al governo per aumentare le misure straordinarie di aiuto al settore economico e contattato il Presidente delle Camera di Commercio Valter Tamburini per mettere in campo in forma congiunta a livello locale forme di aiuto alle attività commerciali e del settore turistico".

Il sindaco: "Si rispettino le regole"

"Ribadisco un appello a tutti i pisani - ha tenuto ha dire Conti - la situazione di emergenza obbliga ognuno di noi a comportamenti improntati al massimo della cautela e della responsabilità. Solo un atteggiamento rispettoso delle regole che da giorni vengono comunicate dalle autorità sanitarie può debellare e sconfiggere questo virus. Occorre pazienza, senso civico e senso di responsabilità in ognuno di noi".

"Aggiungo un altro appello rivolto agli studenti delle scuole superiori chiedendo loro un piccolo sacrificio, quello di evitare il tradizionale appuntamento dei 100 giorni dall’esame di maturità, non andando lunedì prossimo in piazza dei Miracoli per evitare assembramenti e possibili contagi. Un grazie infine a tutto il personale medico e ospedaliero, infermieri e medici, operatori socio-sanitari che stanno lavorando in prima linea nell’affrontare questa emergenza. Confido che i pisani sapranno rinunciare temporaneamente alle proprie abitudini, con qualche sacrificio, pensando a salvaguardare tutti insieme la nostra comunità".

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