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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Università e Coronavirus: gli esami verranno sostenuti a distanza

Ecco corsa prevede il decreto adottato martedì dal rettore. Appello agli studenti: "Evitate di riunirvi per studiare o per seguire in gruppo le lezioni a distanza"

L’Università di Pisa recepisce le misure previste dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 9 marzo 2020. Dalla sospensione dei tirocini curricolari alla chiusura di biblioteche e sale studio. Fino alla riprogrammazione di tutta l’attività convegnistica e congressuale di Ateneo. Il rettore Paolo Mancarella ha emanato stamani, 10 marzo, un nuovo Decreto che aggiorna quello dell’8 marzo, introducendo regole ancor più stringenti per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19.

"Con queste nuove misure - ha spiegato il rettore - innalziamo il livello di protezione attorno alla nostra comunità. Sono decisioni che comportano un sacrificio da parte di tutti, me ne rendo conto, ma in questo momento è fondamentale che ognuno faccia la sua parte. Molte di queste misure riguardano la vita universitaria dei nostri studenti e proprio a loro vorrei rivolgere un appello: evitate di riunirvi per studiare o per seguire in gruppo le lezioni a distanza. In questo momento, per contenere il contagio, è importante limitare al massimo i contatti che abbiamo ogni giorno".

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Tra le maggiori novità introdotte dal nuovo decreto rettorale e valide fino al 3 aprile, la sospensione:

  • tutte le attività di didattica frontale, con presenza fisica degli studenti, in tutti i corsi di studio dell’Ateneo (quali i corsi di laurea triennale, magistrale e magistrale a ciclo unico, i master, i dottorati, i corsi di perfezionamento, i foundation course e i corsi di specializzazione), ad esclusione dei corsi di specializzazione di area sanitaria
  • di tutti i tirocini curriculari, inclusi quelli in svolgimento presso enti/imprese esterni
  • delle attività di laboratorio, con presenza fisica degli studenti
  • della mobilità Erasmus+, con regole specifiche per tirocini curriculari ed extracurriculari
  • dell’apertura delle biblioteche e del prestito
  • dell’apertura delle sale studio dell’Ateneo, ovunque ubicate, e delle sale di consultazione presenti nelle biblioteche
  • di manifestazioni, meeting ed eventi di qualsiasi natura organizzati dall’Università di Pisa, sia nella città di Pisa sia in altri comuni del territorio nazionale.

Per quanto riguarda gli esami di profitto e tutte le prove finali per il conseguimento dei titoli di studio, il nuovo decreto rettorale, sancisce l’obbligo di effettuarli e a distanza e lo stesso obbligo vale anche per la loro verbalizzazione.

Importanti novità anche per il personale tecnico-amministrativo. Il decreto rettorale firmato stamani dal rettore Paolo Mancarella, prevede infatti l’adozione di misure di riorganizzazione del lavoro volte a favorire la fruizione di ferie o di recupero dei crediti orari da parte dei dipendenti che ne facciano richiesta, senza pregiudicare lo svolgimento delle attività istituzionali correlate a didattica e ricerca.

Con provvedimento del direttore generale viene inoltre introdotta la modalità del cosiddetto 'lavoro agile', in modo da consentire al personale di lavorare da casa. I servizi di front-office, inclusi quelli rivolti agli studenti, verranno forniti solo in modalità 'a distanza'. Infine, viene posticipata a dopo il 3 aprile 2020 ogni attività convegnistica o congressuale dell’Università di Pisa.

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