rotate-mobile
Cronaca Volterra

Volterra: un corso per scalpellini, alla riscoperta degli antichi mestieri

Dopo quello per saldatori e di vetrinistica il Comune di Volterra ha iniziato a predisporre un nuovo corso. Il sindaco Buselli: "Abbiamo intenzione di proseguire in questa direzione per strutturare sempre più il binomio 'giovani e lavoro'"

Dopo il corso per saldatori e quello, che si sta svolgendo in questi mesi, di vetrinistica, il Comune di Volterra ha iniziato a predisporre un corso per una figura particolare e quasi dimenticata, quella dello scalpellino. Ad illustrare le tecniche e formare i ragazzi sarà un dipendente comunale, tra i pochi rimasti a padroneggiare ancora le competenze dell'antico mestiere. Il Comune cercherà di organizzare il corso con la collaborazione logistica dell'Istituto d'Arte, attraverso la possibilità di utilizzare i prestigiosi laboratori di alabastro. Il corso vedrà un canale preferenziale per chi è residente nel comune di Volterra e sarà aperto per un massimo di sei posti. Età massima 40 anni con quota d’iscrizione di 150 euro, come per i due corsi precedenti. Le opportunità di lavoro potrebbero trovare in prospettiva uno spiraglio nel privato, iniziando a recuperare un rapporto con la pietra locale, il panchino.

"Nessuno di questi corsi che stiamo allestendo con l'assessorato all'Istruzione, quello alle Attività Produttive e quello alle Politiche Giovanili, sarebbe possibile senza il sostegno strategico da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra - spiega il sindaco Marco Buselli - entrambi condividiamo la necessità improrogabile di avvicinare il più possibile il mondo della formazione a quello del lavoro, riscoprendo gli antichi mestieri, ma anche aprendo nuove strade che creino opportunità di lavoro, evitando che i giovani se ne vadano altrove. Ho intenzione di proseguire in questa direzione, per strutturare sempre più il binomio 'giovani e lavoro', creando anche un'iniziativa pubblica, di cui daremo pubblicità, in cui chiederemo ai giovani stessi quali sono gli ambiti e le opportunità formative di cui sentono il bisogno o che vorrebbero a portata di mano, in relazione alle possibilità concrete di mettersi poi in gioco dal punto di vista lavorativo. Anche e soprattutto in relazione a ciò che manca e che potrebbe nascere, in termini di servizi e offerta commerciale o professionale, a Volterra e sul territorio".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Volterra: un corso per scalpellini, alla riscoperta degli antichi mestieri

PisaToday è in caricamento