Licenziamenti Misericordia: lavoratori in corteo nel quartiere del Cep
Dopo il presidio in Piazza dell'Arcivescovado, i dipendenti hanno sfilato per le vie del quartiere pisano terminando la manifestazione nel piazzale antistante la sede dell'Arciconfraternita, che ha annunciato 40 licenziamenti
Sono tornati a protestare i lavoratori della Misericordia di Pisa che ieri hanno sfilato in corteo nel quartiere del Cep, rallentando anche il traffico. Hanno voluto ancora una volta far sentire la propria voce contro l'Arciconfraternita che ha annunciato 40 licenziamenti, sollevando l'immediata agitazione di dipendenti, sindacati e forze politiche.
I lavoratori hanno poi terminato il corteo nella sede della Misericordia in via Gentile da Fabriano, annunciando per martedì alle ore 18 un'assemblea aperta alla cittadinanza nel piazzale antistante la sede dell'Arciconfraternita.
"Per rafforzare la mobilitazione - affermano i lavoratori e le lavoratrici - vogliamo parlare alla intera città perché in pericolo non sono solo i posti di lavoro alla Misericordia ma in tutti i servizi pubblici, sociali e sanitari con gravi conseguenze non solo di tipo occupazionale ma di impoverimento dello stato sociale in termini di tutele individuali e collettive, in particolare per gli strati popolari più deboli".