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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Tirrenia / Piazza Belvedere

Crisi del litorale: consiglio comunale aperto sulla questione

La richiesta di Confcommercio Pisa è stata accolta dai capigruppo. Scarsa pulizia, decoro e arredo urbano fatiscenti, viabilità insufficiente, illuminazione e cartellonistica inadeguate: questi i problemi da risolvere

Un Consiglio comunale aperto interamente dedicato ai problemi di Tirrenia e per esteso a tutto il litorale pisano. La richiesta dello scorso 25 febbraio di Confcommercio Pisa, direttamente al presidente del consiglio comunale Titina Maccioni, è stata pienamente accolta in sede di Conferenza dei Capigruppo. Da definire in una prossima riunione tecnica, la data del consiglio comunale e anche la sede, perché è molto probabile che si svolga in un locale proprio di Tirrenia.

Al centro della proposta di Confcommercio Pisa, la crisi durissima che stanno vivendo le attività commerciali, i pubblici esercizi e le attività ricettive. Alcune di esse hanno chiuso definitivamente, altre ridimensionato spazi e ridotto i dipendenti, altre ancora faticano a pagare gli affitti e a rispettare altre scadenze. E' necessario quindi evitare in tutte le maniere questo progressivo processo di desertificazione commerciale che ha ricadute su tutta l'economia locale, turismo compreso.

“Ringraziamo la presidente del consiglio comunale e tutti i capigruppo per la sensibilità dimostrata - afferma Federico Pieragnoli, direttore Confcommercio Pisa - Tirrenia non può morire nel silenzio più assoluto, per questo accogliamo con soddisfazione l'esito positivo della nostra richiesta di un consiglio comunale aperto. E' una occasione importante per far sentire, nel cuore di una sede istituzionale, la sofferenza, le ragioni e le proposte degli imprenditori per uscirne. La situazione è drammatica e la città, ai suoi massimi livelli, è chiamata ad ascoltare e a dare segnali concreti di sostegno e vicinanza alle imprese. I problemi sono sul tappeto da troppo tempo e i nodi irrisolti finiscono con l'aggrovigliarsi sempre di più: scarsa pulizia, decoro e arredo urbano fatiscenti, viabilità insufficiente anche in vista della stagione estiva, servizi di orientamento e informazione assenti, illuminazione e cartellonistica inadeguate, nessuna progettualità su eventi e iniziative, soprattutto durante la stagione invernale. E poi - prosegue Pieragnoli - l'escalation di furti in case e negozi preoccupa ogni giorno di più e merita il massimo dell'attenzione. Pensiamo che Pisa non possa più permettersi di trascurare e abbandonare in questo modo una fetta così significativa del proprio litorale e coloro che contribuiscono a renderla migliore e più accogliente. Misureremo in quella sede l'affidabilità della politica e chiederemo idee chiare, proposte concrete, impegni precisi, azioni coordinate e tempi prestabiliti per un rilancio complessivo di tutta la zona”.

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