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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Crollo ponte a Genova: soccorsi anche dalla Toscana

Vicinanza e cordoglio espressi dal governatore Rossi. Attivate anche le squadre toscane dei Vigili del Fuoco specializzate nella ricerca sotto le macerie

Anche la Toscana in aiuto di Genova, toccata drammaticamente dal crollo del ponte Morandi, il viadotto sul torrente Polcevera che serve l'autostrada A10. Nel crollo del viadotto, alto quasi 50 metri, sono rimaste coinvolte decine di automobili e mezzi pesanti.

Dalla Toscana sono partite unità USAR light (Urban Search And Rescue) dei Vigili del Fuoco dai comandi di Pistoia e Prato, personale del nucleo cinofili dal comando di Livorno, un'autogru da Massa Carrara e personale della CoEm (Comunicazione in Emergenza) dalla Direzione Regionale Toscana e dal comando di Firenze, oltre ad un'autoscala dal Comando di Pisa e l'elicottero Drago del nucleo di Arezzo.

La diretta di GenovaToday

Cordoglio dalla Regione Toscana

Il governatore Enrico Rossi ha espresso la solidarietà della Regione Toscana dichiarandosi disponibile a inviare i soccorsi che saranno necessari. "A Genova è crollato il grande ponte dell'autostrada, quello che tutti abbiamo percorso per andare verso la Francia - dice Rossi - è una notizia incredibile. Una tragedia terribile. Non si sa quanti sono i morti. Ora è il momento dei soccorsi, del lutto e della solidarietà. La Regione Toscana è a disposizione per ogni necessità".

"Una tragedia terribile, tutta la mia vicinanza e solidarietà. La Toscana è pronta a offrire aiuto concreto con uomini, ambulanze, farmaci, posti in ospedale e tutto ciò di cui ci sarà bisogno. Siamo a disposizione per ogni necessità". Così l'assessore regionale al Diritto alla Salute Stefania Saccardi.
Le fa eco l'assessore all'Ambiente Federica Fratoni: "Una tragedia immane quella di Genova. Seguo con grande apprensione gli aggiornamenti e mi
stringo attorno alla città, alle famiglie, ai vigili del fuoco e ai volontari impegnati nei soccorsi. Ho contattato l'assessore all'Ambiente e Infrastrutture della Liguria per esprimere la nostra solidarietà. Regione Toscana, con la protezione civile e la centrale per le maxiemergenze del 118, in quanto centrale remota per le operazioni di soccorso sanitario (CROSS) nazionale, è in contatto con il dipartimento ed é a disposizione per dare sostegno e aiuto alle operazioni".

Pronti a dare sostegno

Come previsto dalla normativa nazionale, è stata subito attivata la CROSS (Centrale remota operazioni soccorso sanitario). A livello nazionale sono
due, Torino e Pistoia, che entrano in funzione a turno. Questa volta toccava a Torino, che ha subito chiamato e preallertato anche Pistoia.
"Abbiamo dato immediatamente la nostra disponibilità - informa il dottor Piero Paolini, responsabile della Centrale operativa 118 Pistoia e Empoli
- raccordandoci con tutti gli ospedali".
La Toscana è pronta a inviare uno o due elicotteri. Sta facendo una ricognizione dei posti letto disponibili, privilegiando ovviamente la zona nord ovest, più vicina a Genova. I soccorsi toscani sono pronti a partire con il posto medico avanzato, che vede integrati anche specialisti del Meyer. Sono a disposizione ambulanze e personale sanitario del 118. Sono pronte scorte di farmaci, presidi medici e sanitari in genere. Dal Gaslini, l'ospedale pediatrico di Genova, è giunta una richiesta di farmaci.

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