Gagno, case popolari: crolla il soffitto davanti la porta d'ingresso al terzo piano
Paura la sera di mercoledì nell'abitazione in via Piavola a Buti. La padrona di casa: "E' entrato mio figlio, chiusa la porta si è sentito il boato"
Questione di pochi attimi. Ieri sera, 30 settembre, una porzione di soffitto al terzo piano della casa popolare a Gagno, in via Piavola a Buti, si è staccata precipitando a terra, a centimetri di distanza dalla porta d'ingresso. "Erano circa le 18.50 - racconta la padrona di casa Sheila Terzuoli - poco prima è rientrato mio figlio, chiudendo la porta dietro di sé. Subito dopo è venuto giù tutto, con un boato".
I frammenti di muratura hanno invaso il pianerottolo dell'area scale e ricoperto lo zerbino. "Ho chiamato subito i Vigili del Fuoco, che sono intervenuti - prosegue la mamma - hanno parlato di calcinacci, ma io ho avuto ed ho paura, abbiamo paura. C'è mancato davvero poco. Guardando cosa è crollato si vedono proprio pezzi di mattoni. Oggi sono venuti a mettere delle protezioni, con una chiusura in legno ed i sostegni, ma è chiaro che c'è da verificare le effettive condizioni del solaio ed intervenire!".
Una situazione di disagio aggravata dal recente trasloco: "Da due mesi mi è stata assegnata questa casa, ci hanno fatto trasferire da via Garibaldi nel giro di un mese, d'agosto, perché si è detto che lì le abitazioni erano pericolanti; mai avuto un problema simile in 28 anni". "Ci è stato detto dall'Apes - aggiunge Sheila - che non c'era altra scelta e così eccoci qua. Abbiamo fatto i lavori, siamo entrati, in una condizione di sovraffollamento visto che siamo in 5 in famiglia, con un figlio ed una figlia grandi, in 57 metri quadri. Ora aspettiamo le prossime rilevazioni dell'architetto per capire la situazione. Di sicuro - conclude - adesso non ho certo intenzione di lasciare nuovamente la casa: spero che venga sistemato tutto quanto prima".