Voleva parlare con la dietista che cura la suocera, costretta a nutrirsi artificialmente, ma il medico era assente per un lutto familiare e così l'uomo, un 40enne di Ponte a Egola, originario della Campania, ha dato in escandescenze, spaccando tutto ciò che ha trovato a portata di mano in un ufficio dell'ospedale di San Miniato: computer, stampante, flaconi di farmaci e suppellettili vari.

Il fatto è avvenuto ieri. L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato dai Carabinieri per danneggiamento aggravato. Per lui si profila un processo per direttissima al Tribunale di Pisa.