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Cronaca

Darsena Europa, rischio erosione: "Pisa dice no alla compensazione economica”

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

Tenere alta l'attenzione sulla Darsena Europa. Il Sib ConfcommercioPisa, con una sua delegazione, nella giornata del 12 gennaio 2017 ha incontrato l’Assessore Comunale Ylenia Zambito referente per i rapporti con gli enti e con i soggetti pubblici e privati coinvolti nella progettazione e nella futura realizzazione dell’opera infrastrutturale della Darsena Europa. Esito dell'incontro considerato soddisfacente dall'esponente del Sib nonché presidente di Conflitorale ConfcommercioPisa Fabrizio Fontani: “L'assessore Zambito ci ha comunicato alcuni importanti passaggi tecnici e politici a tutela del territorio della costa pisana. Primo fra tutti la recente delibera di giunta regionale toscana che individua l’assoluta necessità di predisporre un piano di “rischio economico” dell’opera, che significa una valutazione basata sulla reale economicità e convenienza economica al momento del completamento dei lavori, ossia se calcolati i tempi e i costi di realizzazione previsti da qui alla realizzazione dell’opera vi sia una effettiva convenienza economica. Inoltre, in una conferenza dei servizi tenutasi al Ministero lo scorso novembre tra tutti i soggetti portatori di interesse rispetto al progetto della Darsena Europa, il Comune di Pisa ha chiesto e ottenuto che venga realizzato prioritariamente uno “studio in vasca” maggiormente predittivo e attendibile rispetto all’andamento delle correnti marine e di possibili fenomeni erosivi”.

Fontani spiega che all’interno del bilancio preventivo 2017, l’amministrazione comunale di Pisa ha stanziato un importo pari a €. 50.000,00, con possibilità di ulteriore aggiunta, qualora fosse necessario, destinato a finanziare un nuovo e mirato studio tecnico di valutazione. Su un punto fondamentale il comune di Pisa intende essere fermo e irremovibile: “Non saranno accolte proposte di compensazione economica o di altro genere in caso si verifichino fenomeni erosivi ma solo interventi che fermino e arrestino immediatamente la realizzazione dell’opera; primo fra tutti il deposito e lo stoccaggio dei materiali sabbiosi derivanti dal dragaggio che dovranno essere mantenuti in loco, destinati all’eventuale ripascimento da effettuare in tempi immediati e completamente a carico delle ditte impegnate nella realizzazione della Darsena Europa”.

“Da parte del Sib Sindacato Balneari un riconoscimento dell’impegno e del senso di responsabilità e comunque un rinnovato invito al Comune di Pisa e a tutti i soggetti coinvolti a mantenere alta l’attenzione e a mettere in campo tutti quanti i mezzi economici, finanziari, tecnici e politici per valutare attentamente ogni passaggio necessario a scongiurare ogni possibile riflesso negativo per la costa pisana” - conclude il presidente Fontani.

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