Pontedera: daspo per tre ultras granata, denunciati a piede libero
Secondo la Questura di Perugia i tre avrebbero cercato di provocare disordini in occasione della trasferta della propria squadra a Città di Castello: grazie all'intervento della Polizia è stato evitato il peggio
Dopo il drammatico incidente avvenuto qualche settimana fa al centrocampista del Pontedera Manuel Caponi, finito in coma per aver ricevuto un calcio in faccia da un avversario, la squadra pisana torna alla ribalta delle cronache per un altro spiacevole episodio. Hanno infatto ricevuto il daspo, ovvero il divieto di accedere alle manifestazioni sportive, tre tifosi del Pontedera di 39, 31 e 24 anni, che, dopo il riconoscimento fotografico da parte della Polizia di Pisa, sono stati anche denunciati a piede libero per aver cercato di provocare incidenti in occasione della gara dello scorso 20 novembre nella trasferta dei granata a Città di Castello.
La Questura perugina ha riferito che in particolare due tifosi della squadra toscana hanno avuto un comportamento aggressivo e minaccioso, cercando più volte di affrontare fisicamente i sostenitori umbri. Istigando così, in base all'accusa, altri componenti del gruppo alla reazione. Inoltre in più occasioni, sempre durante la gara, un tifoso del Pontedera ha esibito un drappo con la scritta "Ultras liberi-Acab", diretta alle forze di Polizia. Al termine della gara altri due tifosi hanno poi scavalcato la grata di protezione che delimita l'area di gioco dalla gradinata raggiungendo all'interno del campo i giocatori del Pontedera. Alla fine i denunciati sono stati tre. (fonte Ansa)