Carabinieri, 11 mila furti e 140 rapine: il bilancio di un anno di attività
Celebrazioni per quasi due secoli trascorsi dalla fondazione dell'Arma. Il comandante Di Meglio: "I dati dimostrano la qualità del nostro intervento, ma abbiamo bisogno della collaborazione dei cittadini"
In occasione dell'anniversario per i 198 anni dalla fondazione dell'Arma, il comando provinciale dei Carabinieri di Pisa ha diffuso i dati relativi alla propria attività nell'arco di tempo che va dal 5 giugno 2011 al 4 giugno 2012.
Quasi 11 mila furti perseguiti, 1861 danneggiamenti, 667 truffe, 140 rapine e 186 reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, ma anche 626 arresti e 3979 denunce.
"I 27.965 servizi svolti sul territorio dalle nostre pattuglie - spiega il comandante provinciale dei Carabinieri Gioacchino Di Meglio - dimostrano la qualità dell'intervento con l'84% dei reati complessivamente perseguiti e ben 3.798 reati scoperti e 4.811 persone deferite alla giustizia. Ma da soli i Carabinieri non bastano, perciò è necessario promuovere la partecipazione attiva dei cittadini all'azione di contenimento dei fattori di rischio, attribuendo loro il dovere e il diritto di sentirsi responsabili dei beni collettivi. L'unica ricetta possibile è quella di una società più solidale e virtuosa, in grado di cooperare con le istituzioni ed esaltare il ruolo della prevenzione partecipata".
Colpisce soprattutto il dato dell'attività di contrasto allo spaccio di droga: con 186 reati perseguiti e 185 arresti, 145 denunce e il sequestro di 223,5 kg di sostanze stupefacenti. Alta anche la percentuale sulla repressione delle violenze sessuali: 13 con 7 arresti e 18 denunce. Infine, il dato sulle rapine (140) commesse in provincia di Pisa, che ha visto assicurare alla giustizia circa un terzo dei responsabili.