Lotta ai reati, diffusi i dati della Polizia: diminuiti i crimini dell'8%
Durante la celebrazione del 162° anniversario della fondazione della Polizia di Stato il Questore di Pisa Bernabei ha analizzato il trend dei reati a Pisa dell'ultimo anno. In calo soprattutto le rapine: -29%
Dal 1 maggio 2013 al 30 aprile 2014 la Polizia di stato ha contrastato 20.947 reati, l'8,12% in meno rispetto il medesimo periodo dell'anno 2012/2013. Una riduzione più sensibile rispetto allo stesso comparto di tempo 2011/2012, dove i reati riscontrati erano passati da 23.680 a 22.797 (-2.68%). Su tutti impressiona il dato delle rapine, passate da 264 a 187 (-29%), ma calano di un buon 10% circa anche truffe e frodi informatiche (-12,86%), tentati omicidi (-11,11%), ricettazione (10.95%) e danneggiamenti (10,91%). Unico reato in aumento la violenza sessuale, ma relativo ad un solo caso in più (da 24 a 25).
Un trend positivo riportato dai dati Interforze del Ministero degli Interni che soddisfa il Questore Bernabei, intervenuto alla Festa della Polizia tenutasi il 10 maggio alla Chiesa di San Francesco, dopo la Santa Messa: "Registriamo gli effetti positivi del duro impegno profuso dalle forze di polizia negli ultimi dodici mesi, che nonostante i segnali di inversione di tendenza dell’ultimo periodo, connessi si auspica, a fattori contingenti e a dispetto dei ripetuti ed a volte ridondanti allarmi sulla sicurezza urbana, registrano invece un andamento decrescente dei reati complessivamente scesi dell’8,12 per cento con punte del 29,17% per le rapine". Conferiti encomi al sostituto commissario Maurizio Stilli, all'assistente Nicola Malvaldi ed un assistente della Polizia Stradale.
Si aggiungono a queste attività le misure di prevenzione: 111 fogli di via obbligatori, 19 Daspo, 7 sorveglianze speciali, decine di sanzioni amministrative irrogate e 3 chiusure ex art. 100 Tulps (sospensione licenza). Poi 11.585 permessi di soggiorno rilasciati, 115 espulsioni e 98 ordini di allontanamento, con la Polizia Ferroviaria che ha operato 24 arresti e 131 denunce a piede libero. La Polizia di Frontiera ha eseguito 64 respingimenti, 13 arresti e 73 denunce a piede libero; la Stradale ha seguito oltre 300 incidenti, di cui 8 con esito mortale, oltre alla preziosa attività di sanzione delle violazione del Codice della Strada.
"Si deve continuare su questa strada – ha dichiarato il Sindaco Filippeschi – coordinando e ottimizzando l’azione delle forze dell’ordine, modernizzando, come abbiamo fatto, tutti i sistemi di monitoraggio territoriale e impegnando ogni volontà partecipativa e sensibilità". "Pisa – ha proseguito il primo cittadino – è una città che ha i problemi di città assai più grandi e merita un’attenzione particolare e sostegni mirati da parte del Governo. I risultati positivi dimostrano che, con tenacia e intelligenza, si possono affrontare con successo tutti i problemi e le criticità".
Contrario al luogo della celebrazione la direzione provinciale del sindacato della Polizia di Stato Silp Cgil. "Riteniamo – si legge in una nota diffusa il giorno seguente – che una celebrazione religiosa non può e non deve essere utilizzata surrettiziamente per divulgare questioni assolutamente in contrasto con quel luogo religioso; non a caso le direttive in materia non considerano i luoghi di culto quali sedi di discorsi celebrativi estranei alla fede religiosa. I temi trattati stonano con la sacralità della Chiesa; quanto accaduto sabato contrasta con le direttive del Dipartimento della Ps sul cerimoniale e si presenta come un oltraggio sia alla Chiesa che ai suoi fedeli".